Circa 48 ore ed inizierà il campionato di Serie C 2021/2022 per il Catanzaro. Per il secondo anno consecutivo i giallorossi saranno guidati da mister Calabro e forse mai come nell’era Noto, si tenterà un vero e proprio assalto alla Serie B. L’obiettivo è stato più volte affermato: fare meglio dell’anno scorso e considerando che le Aquile chiusero al secondo posto, migliorarsi significa solo una cosa: vincere il Girone C di Serie C.
Anche statisticamente la promozione in Serie B bisognerebbe cercare di ottenerla direttamente e non tramite i playoff, sia per la tradizione negativa dell’US negli spareggi promozione sia perché sin qui, da quando vengono effettuati tra squadre appartenenti a tutti i gironi, solo il Cosenza, del Girone C, è riuscito a salire (anche il Trapani conquistò la promozione ma nella stagione in cui ne salivano due). I restanti playoff sono stati vinti sempre da quadre appartenenti agli altri raggruppamenti. Per esempio, nemmeno il Lecce, il Bari o il Foggia di De Zerbi riuscì nella conquista della B passando dagli spareggi.
ESORDIO CONTRO LA VIRTUS FRANCAVILLA
Al “Ceravolo” le Aquile esordiranno domenica alle ore 18:30 contro la Virtus Francavilla. Su cinque anni della gestione Noto, sarà il quarto campionato con debutto in casa. I precedenti sorridono all’US con tre vittorie in altrettante gare contro Casertana, Potenza e Teramo. Tre vittorie di misura che valsero i primi 3 punti in campionato. Nello scorso campionato, invece, debutto amaro per l’US al “Viviani” di Potenza con una sconfitta per 2-1. La Virtus Francavilla è da sempre una squadra ostica per i giallorossi che hanno vinto, in campionato, 3 partite su 10 e in casa 2 su 5. Nello scorso torneo il Catanzaro ottenne un successo sudatissimo per 1-0 con rete di Carlini su rigore e con l’espulsione di Risolo nella ripresa a complicare le cose. I pugliesi sono allenati da Taurino che conosce molto bene Calabro per essere stato allenato da lui e l’anno scorso imbrigliò le Aquile con la Viterbese pareggiando per 0-0 quella strana gara sospesa e poi recuperata. Avversario ostico ma sicuramente alla portata del Catanzaro.
UN MERCATO DI QUALITA’
Il Catanzaro che stato affidato a Calabro è un Catanzaro di qualità con alcuni cambiamenti rispetto a quello dell’anno scorso. A cominciare dai pali dove ci sarà spazio per il Branduani 2.0. Il portiere che iniziò da titolare nel passato campionato, fu bloccato dal Coronavirus e lasciò spazio per tutto il girone di ritorno a Di Gennaro, cui non è stato rinnovato il contratto e ora difende la porta del Pescara. L’ex Juve Stabia è un estremo difensore di temperamento e sicuro affidamento per la Serie C e, inoltre, non è nuovo alle promozioni dirette.
La difesa del Catanzaro, la meno battuta dello scorso Girone C’è praticamente confermata in blocco con l’unica eccezione di De Santis dal Matelica al posto di Riccardi: per il resto Scognamillo, Fazio, Martinelli e Gatti sono nuovamente a disposizione di Calabro. Capitolo esterni quasi del tutto rinnovato. Rimasto solo Porcino a cui sulla sinistra si è unito Tentardini; mentre sulla destra spazio a Rolando e Bearzotti. Attualmente in rosa è presente anche Bayeye ma è in partenza. Casoli (passato alla Fidelis Andria), Garufo e Contessa (alla Reggiana) non sono stati confermati.
A centrocampo il Catanzaro ha compiuti alcuni movimenti in entrata con l’arrivo di Cinelli – che sostituirà Corapi – e Welbeck. Via Baldassin passato al Renato. Presenti ancora il motorino Verna e Risolo.
Uno degli elementi tattici a cui è molto legato Calabro è l’interno di squilibrio, interpretato magistralmente da Di Massimo nel finale della scorsa stagione. Il calciatore era in prestito dalla Triestina e il pre campionato ha convinto i biancorossi a non lasciarlo partire nuovamente. Nel suo ruolo Calabro ha un calciatore come ‘le petit diable’ Vandeputte che ha dimostrato di avere qualità. Sulla trequarti con Carlini, il tecnico pugliese può contare sull’esperienza di Bombagi. Reparto offensivo rinnovato con l’arrivo di Cianci e Vazquez. Non ci sarà più Evacuo, mentre Curiale non rientra nei piani tecnici e si sta aspettando di capire dove poterlo trasferire.
NUOVAMENTE IL PUBBLICO
La novità più grande rispetto allo scorso – triste – campionato è rappresentata dal ritorno (seppur in percentuale) del pubblico negli stadi.
Con l’auspicio che sia un fattore permanente e che non si torni a sentire parole come lockdown, e quindi invitando, i tifosi a seguire le norme di sicurezza, buon campionato!
Pronti. Chi sostituisce Cianci o Vazquez, quando sarà necessario? Speriamo di non assistere al gioco asfittico di Calabro.
che vuoi farci il gioco di calabro è questo scordati le scorribande di auteri
però se questo di calabro può servire ad arrivare in B ben venga !!
Ma come si fa dopo più di un anno e mezzo a scrivere ancora qualcosa come “che non si torni a sentire parole come lockdown, e quindi invitando, i tifosi a seguire le norme di sicurezza” ? La prima parte sarebbe corretta se non fosse che non è solo un problema di “sentire” ma di reati penali: non si può chiudere la gente in casa e non può esistere uno stato d’emergenza per questioni sanitarie. “seguire le norme di sicurezza” per COSA se si tratta di robaccia magnetica, di avvelenamento? Per stare sicuri, innanzitutto dovrebbero rifiutare senza se e senza ma di indossare maschere e di eseguire tamponi da squinternati. Perfino in Giappone l’hanno scoperto di cosa si tratta e qui si continua a dare manforte alla truffa di criminali. O vi svegliate o altro che tifosi e stadio vi aspettano!
Certo Professore
Forza Catanzaro 💪💛❤️