Dopo la trattativa per Pietro Cianci, in casa giallorossa è tempo di riflessione.
Una pausa più che meritata per la dirigenza del Catanzaro che è riuscita a definire tutti i movimenti in entrata in largo anticipo, dichiarando “chiusa” la campagna acquisti il 13 agosto.
Tutti gli obiettivi sono stati raggiunti e la consapevolezza è quella di aver costruito un gruppo che possa lottare per il vertice.
Era da anni che Catanzaro non viveva un mercato di questo livello, pianificato con chiarezza sin dal mese di giugno e concluso in gran parte nel mese di luglio durante il ritiro di Moccone. Agosto è servito per definire gli ultimi colpi e, nonostante le parole del dg Foresti, non sono da escludere altri innesti.
Con il 68% delle preferenze, è stato eletto dagli utenti del Forum come il miglior calciomercato degli ultimi 15 anni. Le sessioni da valutare in comparazione in realtà non sono molte. Sicuramente l’estate del sogno chiamato Diomansy Kamara nella stagione 2014-2015 e probabilmente il mercato di riparazione del 2019-2020 con l’arrivo tra i tanti di Carlini e Tulli.
Analizziamo il mercato in ogni reparto per capire se e dove il Catanzaro potrebbe intervenire.
PORTIERI
Con l’ufficialità di Andrea Romagnoli, il Catanzaro non effettuerà altre operazioni in questo reparto.
Branduani, Romagnoli e Mittica saranno i portieri della prossima stagione, mentre l’ex Raffaele Di Gennaro si è accasato nei giorni scorsi al Pescara di mister Auteri.
L’estremo difensore, classe 1993, ha rifiutato una proposta di rinnovo con adeguamento del contratto (al ribasso) nel mese di luglio, per poi attendere l’evoluzione del mercato e accettare l’offerta degli abruzzesi a cifre simili a quelle della passata stagione.
DIFENSORI
Il pacchetto arretrato è stato confermato con i ritorni di Gatti e Scognamillo a titolo definitivo e l’unica novità rappresentata da De Santis. La partenza di Megna, fortemente considerato dal mister nel ritiro pre-campionato, potrebbe dar seguito a un altro movimento in entrata.
Si valuterà nei prossimi, ma con la consapevolezza che non si tratta di una priorità. Matteo Legittimo è ancora svincolato, ma difficilmente il Catanzaro opterà per un altro profilo esperto. Molto più probabile l’arrivo in prestito di un giovane dalla cadetteria
CENTROCAMPISTI
Con la sofferta partenza di Luca Baldassin e l’arrivo di Pasqualino Ortisi, il mercato in questo reparto potrebbe essere chiuso.
Prendendo in considerazione il classico 3-5-2 di Calabro, Cinelli e Risolo sono i due play in rosa e al momento non ci sono possibilità di vedere nuovamente Francesco Corapi in giallorosso. Il centrocampista ha rifiutato una proposta di rinnovo nel mese scorso e nessun dialogo è in corso tra le parti.
Vandeputte è il centrocampista di squilibrio che agirà al posto di Di Massimo, mentre Verna e Welbeck si contenderanno una maglia per l’ultima posizione rimasta in mezzo al campo.
In caso di assenza di Vandeputte mister Calabro potrà optare per l’arretramento di Carlini o l’inserimento di Ortisi, mentre Bombagi è considerato come seconda punta.
ATTACCANTI
Quello offensivo è il reparto che quasi sicuramente subirà ancora delle variazioni.
Curiale è in uscita e al momento, come confermato da Foresti nella conferenza stampa dei giorni scorsi, non ci sono ripensamenti sulla sua posizione.
Il calciatore sta prendendo tempo in attesa di una proposta congrua con Monopoli e Vibonese in pressing sulla punta.
Alla sua uscita seguirà un altro movimento in entrata, il vice-Cianci. Tra i nomi più gettonati c’è sempre quello di Michele Vano, attaccante molto apprezzato da Calabro che condivide con Curiale lo stesso procuratore (situazione simile a quella di Cianci e Di Piazza).
Catanzaro e Perugia hanno già avuto un incontro, nel capoluogo umbro, nel mese di luglio, ma dalle ultime informazioni raccolte la pista Vano sembrerebbe ancora difficile da concretizzarsi.
L’ingaggio di Vano è molto importante, il Perugia è disposto a far partire la punta in prestito, ma senza contribuire in alcun modo al costo dell’ingaggio.
Sono passate diverse settimane da quell’incontro, ma le condizioni non sono cambiate ed è probabile che rimarranno invariate fino agli ultimi giorni di mercato. Solo in quel momento, qualora Vano non trovasse una sistemazione, il Perugia potrebbe accettare un accordo, contribuendo in parte minima al pagamento dell’ingaggio.
Sempre sponda Perugia c’è da segnalare la fumata grigia per il trasferimento di Melchiorri a Siena. La punta non è soddisfatta della proposta dei bianconeri e questo potrebbe incrementare le preoccupazioni del patron Santopadre con diversi esuberi ancora in rosa (Vano, Melchiorri, Sounas e Di Noia).
La sensazione è che il Catanzaro possa optare, già nella prossima settimana, per un profilo giovane in prestito dalla Serie A o Serie B. Una punta disposta a subentrare a partita in corso, accettando il ruolo da vice-Cianci.
In seguito, tra lunedì 30 e martedì 31 agosto si valuteranno altre occasioni ma solo se realmente utili a rendere ancor più competitiva la rosa a disposizione di mister Calabro.
Ho visto Vano giocare nell’ultima partita del Perugia contro il Genoa, subentrato nel secondo tempo. Non mi ha fatto una grande impressione tecnicamente. È un armadio a due ante, più robusto di Cianci, ma la sua pericolosità in attacco penso che possa derivare solo da questo elemento.