E’ inaudito. Basta una generica protesta senza che questa sia suffragata da elementi oggettivi ma tesa, per altro, unicamente a procurarsi un po’ di visibilità sulla stampa locale, ed ecco che il Settore Igiene, preso dal panico per tutte le proteste dei cittadini che denunciano giornalmente una città sporca e disordinata, modifica il posizionamento dei cassonetti dei rifiuti solidi e della raccolta differenziata in via Miraglia. E’ bene ricordare che il posizionamento dei cassonetti è frutto di uno studio, eseguito dopo aver effettuato una ricognizione del territorio con relativa planimetria, che ha consentito il loro posizionamento in considerazione non solo del loro utilizzo ma anche per consentire il successivo svuotamento. La rimozione o lo spostamento dei cassonetti viene effettuata solo se sussistono pericoli o impedimenti di altra natura rendendo partecipe anche la Circoscrizione che può fornire utili indicazioni per un loro riposizionamento. Nel caso di specie in modo arbitrario senza consultare la Circoscrizione si è inteso spostare i cassonetti di via Miraglia che assolvevano a pieno le loro funzioni. Un fatto in sé non tanto grave ma che denota molta approssimazione e superficialità nella gestione del territorio per quanto attiene l’igiene. Pulizia, diserbo, raccolta differenziata rappresentano gli indicatori inconfutabili dello stato di vivibilità di una città e la nostra purtroppo sconta un ritardo enorme in quei processi evolutivi che dovevano renderla accogliente. Pertanto, si riposizionino immediatamente i cassonetti in via Miraglia, si renderà senza dubbio un buon servizio ai cittadini che,non vedendoli al solito posto, sarebbero incentivati a porre i propri rifiuti a bordo strada, sporcando ulteriormente la città.
Il Presidente della 1^ Circoscrizione Felice Sità
