L’esterno destro Rolando è stato presentato oggi pomeriggio, nella sede del Catanzaro, durante una conferenza stampa alla quale hanno partecipato anche il direttore generale Foresti ed il direttore sportivo Pelliccioni.
Queste le prime parole del calciatore da giallorosso.
<<Ringrazio il direttore ed il presidente per le belle parole spese nei miei confronti. Ci tenevo a dire che durante tutta la trattativa non ho mai avuto niente contro il Catanzaro. Ho sempre avuto feedback positivi ed è una piazza che si presenta da sola con un pubblico caloroso>>.
L’ex Bari ha chiarito la brusca frenata con la quale aveva di fatto chiuso le porte ai giallorossi. <<Ho avuto problemi personali con la Reggina ed in quel momento è stato un no. Poi ho capito che è stata una decisione affrettata, il Catanzaro mi ha voluto fortemente e non vedo l’ora di conoscere il mister, i miei compagni e cominciare>>.
Queste le qualità del giocatore: <<Sono un giocatore di tutta fascia. Le mie caratteristiche sono offensive e con il tempo ho imparato a difendere. Mi piace fare tanti assist ai compagni. Sicuramente vedrete il meglio di me in campo. Mi farò perdonare. Ho ricordi belli e importanti di questa piazza. L’anno scorso sono arrivati secondi i miei compagni di squadra e l’obiettivo è migliorarsi>>.
La conferenza stampa era stata iniziata dal dg Foresti. <<Giusto fare chiarezza con quanto accaduto. Il primo ad uscire sono stato io ed eccoci qui a metterci la faccia. Per la causa Catanzaro potrei fare cose che nessuno pensa. Sono venuto qui, la città mi ha accolto benissimo. Mi sembrava giusto in quel momento chiarire che non si trattava di un problema economico e siamo qui a confermare quanto ho detto. Penso che un ragazzo di 26 anni possa sbagliare una decisione o prenderne una affrettata come ha fatto Rolando.
Non sono uno che porta rancore, ma sono focoso. La prima telefonata del procuratore – che ringrazio perché è stato molto disponibile – è stata nemmeno 20 ore dopo. È giusto che se fosse accaduto dopo 20 giorni non saremmo qui. Rolando non ha rifiutato la società Catanzaro ma venire via da Reggio Calabria in quel momento. Avrebbe detto di no a chiunque. Penso che si è più uomini quando si alza la mano e si chiede scusa rispetto a chi continua a portare avanti le proprie decisioni. Gli fa onore aver chiamato dopo 20 ore e domandato perdono, in primis al mister. Era giusto che il tecnico capisse dal ragazzo la voglia di venire a Catanzaro.
Secondo me è un giocatore che in quel ruolo non ha eguali o ne ha ben pochi. È sempre stato il piano A. Siamo veramente contenti di aver chiuso questo affare perché Rolando ci darà una grande mano. Gli ho detto che deve dimostrare ancora di più. Lui ha rinunciato ad una buona parte del suo stipendio e questo, tra l’altro, ci ha convinto perché significa che ha voluto fortemente venire qui. So che i tifosi del Catanzaro si fidano di me, li ringrazio e spero che questa sia una stagione eccezionale>>.
Infine il ds Pelliccioni ha confermato che le Aquile sono alla ricerca di un regista, di un altro esterno destro ed un attaccante. In entrata si attende la risoluzione di Scognamillo dall’Alessandria, ma il Catanzaro deve iniziare a pensare anche alle cessioni, come dichiarato dal direttore sportivo. Ad andare via è stato già Parlati.
Lorenzo Costa
Ognuno di noi per una volta ha sbagliato nella vita pertanto per me la cosa piu’ importante e’ che tu sposi la fede giallorossa sperando che con il tuo contributo possiamo raggiungere l’agognata serie B.
Benvenuto a Catanzaro 💪💛❤️
Hai fatto bene a cambiare idea, ora sei nella squadra più mitica del mondo 💛❤️💯