Catanzaro Night News

“Photodance? E’ meritevole d’interesse”

Incassa un importantissimo parere positivo il lungometraggio Photodance, il progetto cinematografico partorito dalla mente di Francesco Mazza e appoggiato da Canon Italia, che sarà realizzato con l’utilizzo esclusivo di macchine fotografiche reflex. La Fondazione Calabria di Film Commission ha infatti dato la sua “benedizione” al progetto, definendolo “meritevole d’interesse”, il che significa che dopo l’ufficializzazione dell’approvazione, “Photodance” sarà appoggiato concretamente dall’Ente di supervisione cinematografica.

“Ci aspettavamo questo responso – ha confessato l’ideatore del film, Francesco Mazza – ma finché non abbiamo avuto la risposta da parte della Film Commission, un po’ di timore c’era. Sapevamo, comunque, che questo era un progetto valido, che si avvarrà del supporto di una grossa azienda com’è Canon Italia ma soprattutto si avvarrà del lavoro di tanti e volenterosi giovani calabresi, che saranno il vero cuore pulsante di questa iniziativa. Siamo ambiziosi, non ci spaventa il lavoro che c’è da fare che pure sarà tanto, ma questo primo importantissimo tassello da parte della Film Commission di dà un’ulteriore spinta ed è motivo d’orgoglio”.

Si aggiunge, quindi, un supporto istituzionale a “Photodance” che passa così ad un “livello superiore” rispetto ai tanti progetti cinematografici che ogni anno vengono realizzati in Calabria, tanto che da oggi si può parlare di un film ancora più importante di quanto non si potesse fare ieri. Sarà una luminosissima vetrina sulla Calabria, sui suoi usi e costumi, sui suoi panorami e sulla sua gente. Sul calore che questa terra sa riservare ai suoi ospiti.

Intanto, dopo il successo riscosso nello scorso week end, i provini per giovani tra i 16 e 25 anni che vorranno far parte degli attori di “Photodance” proseguirà con altre date nelle prossime settimane, prima di iniziare le riprese nel mese di luglio.

Alessandro Tarantino

Uff. Stampa “Photodance”

 

Per ulteriori informazioni sul progetto Photodance, di seguito una nota riepilogativa. A breve, inoltre, sarà on line il sito internet dedicato alla manifestazione.

Macchine fotografiche per realizzare un film. E’ quello che è venuto in mente a Francesco Mazza, fotografo conosciuto e apprezzato non solo a Catanzaro e in Calabria, ma anche fuori dai confini regionali, che si è così posto un nuovo traguardo, una nuova sfida che possa arricchire un curriculum di esperienze artistiche e professionali già infinito.
Grazie al supporto dell’azienda leader mondiale nel settore della fotografia professionale e per amatori qual è Canon, allora, che ha messo a disposizione supporto tecnico e attrezzature per la realizzazione, il progetto, ambizioso e apparentemente folle, prenderà ufficialmente il via domani (sabato 20 marzo) e domenica 21 con la prima serie di provini in Calabria presso il Centro Commerciale “Le Vele” di Montepaone Lido dove inoltre si terrà un importante workshop fotografico sponsorizzato proprio da Canon Italia.

Il soggetto.

Il lungometraggio si intitolerà “Photodance” e vedrà al centro della storia la fotografia e la danza. Il soggetto, partorito da Francesco Mazza e da Anna Maria Corea, racconta la storia travagliata di Steven e Lisa, due fotografi che si perdono dopo un incidente e si ritrovano, dopo anni, ad un concorso internazionale per scuole di ballo dove saranno due giovani, Kostas e Alexia a fare da ponte tra loro e a tessere un nuovo filo, un nuovo rapporto. Sullo sfondo una competizione in cui passione per il ballo e voglia di raggiungere l’obiettivo si fonderanno con la passione per fotografia e la necessità di imparare dal passato per trarre nuove ispirazioni per il futuro.
“Qualsiasi espressione d’arte – ha spiegato il regista -, per essere completa non può prescindere dallo studio e dalla conoscenza di quanto i nostri predecessori hanno fatto, tutto ciò, unito all’estro dell’artista si può coniugare con la modernità. Le nuove generazioni non possono esimersi dal conoscere il passato”.

La tecnica.

Per realizzare un prodotto di qualità assoluta che possa approdare anche sul grande schermo, la scelta dell’attrezzatura da ripresa da utilizzare non poteva che ricadere sull’evoluzione della Canon 5D, la Mark II, una macchina fotografica reflex digitale la cui resa negli scatti fotografici è di primissimo livello e a cui i tecnici della casa nipponica hanno deciso di affiancare anche la possibilità di registrare filmati in Full HD, il massimo dell’Alta Definizione digitale che sta rapidamente prendendo piede in tutto il mondo. Per le ottiche di ripresa, poi, Canon annovera nel suo “parco” alcuni tra i migliori obiettivi che saranno sfruttati al massimo per un progetto così ambizioso.
“L’utilizzo di potenti strumenti ottici, degli obiettivi, delle fotocamere, vuole rappresentare uno sguardo supremo che si addentra nell’animo dei ballerini – ha spiegato Francesco Mazza – e coglie, e rappresenta, emozioni, sentimenti, sofferenze, gioie di chi ha deciso di dedicare la propria vita alla danza perché attraverso la danza riesce a dare spazio alla propria creatività, alla propria spiritualità, alla propria purezza d’animo. Attraverso i protagonisti di questa opera si vuole trasmettere il messaggio forte che frequentare discipline artistiche quali la fotografia e la danza significa vivere il proprio ”io’ libero da condizionamenti”.

La location.

Un imprenditore-fotografo-regista-artista calabrese come Francesco Mazza non poteva non scegliere la Calabria come location quasi esclusiva del film. Una terra che grazie ad alcuni scorci paesaggistici unici in tutto il mondo, contribuirà a rendere ancora più magica l’ambientazione del film. Protagonista assoluta, allora, sarà la splendida Tropea che nel periodo di maggior splendore, l’estate, accoglierà centinaia di persone tra troupe, fotografi, giornalisti, attori e comparse. Non mancheranno, perché necessarie ai fini dello svolgimento della trama, alcune scene girate all’estero, in Turchia e Grecia.

Le collaborazioni al progetto.

Sebbene ancora i dettagli siano avvolti da un velo di mistero, è praticamente certo che il film di avvarrà della collaborazione di grandissimi nomi nel campo della fotografia e del cinema. Nomi non solo noti agli appassionati, ma conosciuti anche dal grande pubblico, che renderanno ancora più importante un film che sarà senza dubbio anche il miglior spot per la nostra regione. Ecco perché Francesco Mazza si auspica il coinvolgimento di sponsor e imprenditori locali: “E’ un progetto ambizioso, ce ne rendiamo conto, ma credo che possa diventare una vetrina importante per la Calabria, per le sue bellezze e per le sue professionalità”.

Autore

Salvatore Ferragina

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