Complessivamente un buon Catanzaro riesce a metter sotto il Bari delle stelle. Notevole la differenza di nomi e quotazione tra le due rose, differenza che pero’ sul campo oggi non si e’ notata.
Inizia male il primo tempo con i GialloRossi che perdono subito Corapi per infortunio. Complice lo schieramento tattico sciagurato degli ospiti, i padroni di casa avrebbero la possibilita’ di far male in ripartenza. Ma la scarsa attenzione di alcuni interpreti in maglia GialloRossa, fa sbagliare anche alcuni elementari passaggi consentendo ai Galletti di finire il primo tempo a reti inviolate. Di contro le Aquile difendono con molta attenzione tranne quando si dimenticano di Cianci che in sospetto fuorigioco viene lasciato solo davanti a Di Gennaro a colpire di testa, la risposta del portierone e’ da applausi. Prima era stato Curiale ad avere la palla buona, ma il suo diagonale veniva respinto in angolo da Frattali.
Il secondo tempo inizia con le Aquile che scendono in campo con un piglio diverso. Infatti su percussione sulla sinistra di Carlini, Di Massimo al 51′ si ritrova la palla buona in area e la scarica alle spalle di Frattali. Il vantaggio carica i padroni di casa che legittimano il vantaggio controllando la reazione ospite e provando ancora a far male. Quasi tutto il secondo tempo e’ lo sterile tentativo dei pugliesi di recuperare il risultato, con le Aquile pronte a ripartire. Di Gennaro mai veramente impegnato, un solo tiro da fuori di Semenzato controllato in due tempi, deve solo far attenzione ai cross dalla destra di Marras, per il resto ordinaria amministrazione. Si giunge al finale di gara ed al recupero di ben cinque minuti, con il subentrato Casoli che parte nell’ennesimo contropiede ed entrato in area viene steso da un difensore. Il rigore sacrosanto, con un cucchiaio alla Totti viene realizzato da Evacuo (92′) che cosi raggiunge il traguardo dei 200 gol da professionista.
Con questa importante vittoria il Catanzaro mantiene inalterata la distanza dal Catania che ha battuto l’Avellino, recupera 3 punti su Bari e gli Irpini, ed ottiene l’opportunita’ di scavalcare i pugliesi e portarsi al terzo posto battendo mercoledi nel recupero la Cavese. Per il Bari un’altra brutta battuta d’arresto che allunga ombre sul proseguio di un Campionato che nelle aspettative di Societa’ e tifosi sarebbe dovuto essere una cavalcata vincente.
TM
Presidente Noto le auguro una pronta guarigione….
COSA HA ?
Un delicato intervento ….
Il colpo di testa di cianci era in netta posizione di fuorigioco. Bravi a non perdere la concentrazione dopo l’uscita di corapi. Di che tipo è di infortunio.