Termina 1-1 la prima trasferta del 2021 del Catanzaro a Monopoli. Giallorossi salvati da un’autorete al 90′ di Piccinni e da Di Gennaro che para un calcio di rigore. A seguire le pagelle delle Aquile.
Di Gennaro – Incolpevole sul gol di Soleri, si fa trovare pronto nel momento più importante del match in cui para il rigore tenendo in vita i giallorossi. Il punto guadagnato è soprattutto merito suo. VOTO 7
Martinelli – Le condizioni del campo non gli permettono di servire i compagni con i suoi soliti lanci lunghi e non riesce a svolgere il suo compito di regista difensivo. In copertura compie qualche sbavatura di troppo, suo il tocco di mano ingenuo che causa il rigore. VOTO 5+
Fazio – Ingaggia molti duelli con Soleri e spesso tiene botta nonostante la differenza fisica, ma non lo contiene in occasione del gol. VOTO 5,5
Riccardi – Il migliore del pacchetto difensivo, molto attento in fase di copertura. Da menzionare una bella chiusura in scivolata nella prima frazione. VOTO 6
Contessa – Totalmente assente in fase di spinta, dalle sue parti arrivano pochissimi cross e non riesce ad incidere come nelle precedenti gare. L’autogol nasce, comunque, da un suo traversone. VOTO 5,5
Baldassin – Ritrova il posto da titolare dopo tante giornate e si vede, non entra mai in gara e finisce per sparire dalla stessa. Poco attivo in fase di impostazione, ancor meno in fase offensiva. VOTO 5
Corapi – Nonostante un terreno di gioco poco adatto alla sua qualità, riesce a gestire bene tutti i palloni. Cerca di impostare con personalità e lotta nella zona centrale del campo. VOTO 6+
Verna – Solita partita di quantità che non decolla a causa di qualche imprecisione di troppo. Si accende a sprazzi e quando lo fa, con i suoi inserimenti, riesce anche a rendersi pericoloso. VOTO 6
Casoli – Prestazione anonima per l’esterno destro giallorosso. Tanta corsa, impegno, ma estremamente impreciso. Nel primo tempo soffre la gamba dell’ex compagno Nicoletti, mentre nella seconda frazione sbaglia importanti cross che avrebbero potuto ribaltare le sorti del match. VOTO 5
Di Piazza – Sfiora il gol in apertura con un buon colpo di testa e ci riprova, poco dopo, con un gran tiro da fuori. Non timbra il cartellino dei marcatori ma è più propositivo rispetto alle ultime uscite. VOTO 6
Curiale – Titolare a sorpresa, fa il suo solito gioco di sponda, e nella maggior parte dei casi gli riesce bene. Purtroppo non riesce a rendersi pericoloso ma lotta per i compagni. VOTO 6
Evacuo – Il suo ingresso in campo è stato fondamentale. Sfiora un gol da vero bomber, regala un assist al bacio che Di Massimo spreca clamorosamente ed è una vera e propria spina nel fianco per i pugliesi. VOTO 6,5
Di Massimo – Continua il suo rapporto infelice con il gol, ma al netto degli errori sottoporta, è l’unico in grado di cambiare i ritmi di gioco e di puntare gli avversari. Troppi i dribbling nel finale che rischiano di compromettere definitivamente la partita. VOTO 5,5
Garufo – Il peggiore dei giallorossi scesi in campo. Disastroso in fase di impostazione, tenta di servire più volte i compagni con dei lanci lunghi che puntualmente terminano tra i piedi degli avversari. VOTO 5-
Mister Calabro – Il tecnico giallorosso ha impostato la partita, come sempre, all’insegna dell’equilibrio. Questa scelta stavolta non ha pagato, tant’è che al Monopoli è bastato fare densità al centro e aggredire Corapi e Martinelli, uniche due fonti di gioco, per annullare completamente gli schemi del Catanzaro. Ciò che fa storcere il naso non è tanto il risultato, che al netto degli episodi avvenuti durante la gara è più che giusto, ma come è maturato. La rosa del Catanzaro, per quanto possa essere oggettivamente inferiore a quelle di Bari e Ternana, resta di buon livello, con un tasso tecnico elevato a tal punto da potersi imporre con merito su un campo come quello del Monopoli.
Eppure così non è stato, i giallorossi hanno disputato un primo tempo anonimo e passivo, e nella ripresa hanno dovuto subire “lo schiaffo” per iniziare a macinare seriamente del gioco, un dato che in trasferta inizia ad essere una vera e propria abitudine e da modificare assolutamente per poter puntare agli obiettivi che contano. Dal punto di vista del gioco, nelle ultime tre gare c’è stata una vera e propria involuzione, sia in fase di impostazione che in fase realizzativa. Urge trovare un’alternativa ai lanci lunghi, che al momento sembrano essere l’unica arma a disposizione, e soprattutto un’iniezione di coraggio da parte del tecnico, nei confronti di se stesso e dei suoi ragazzi. Questo Catanzaro è chiamato a dare di più. VOTO 5+
Scusa Emanuele una curiosità ma che differenza c’è tra il voto 5,5 e il 5 +. Grazie
5+ = 5.25 credo
Ciao francuccio. Tra 5,5 e 5+ c’è uno 0,25 di differenza che solitamente utilizzo per differenziare meglio le prestazioni dei giocatori.
Grazie. Complimenti per la tua professionalità.
Io non sono contro i lanci lunghi, anzi, ma di certo non devono essere la tattica principale. Alcuni calciatori, ricordate Inzaghi, hanno fatto la loro fortuna. Noi l’anno scorso abbiamo perso varie partite con un lancio lungo degli avversari e lo scatto perentorio e sincronizzato sul fuorigioco degli attaccanti. Ricordate CZ-CT 1-2? Il Catania ci fregò proprio con due lanci lunghi su cui i nostri difensori fecero cilecca.
Comunque ripeto che almeno 4-5 elementi in squadra non sono da Catanzaro. Lo dissi all’inizio del campionato che a Catania stavano festeggiando con Don Perignon quando il Catanzaro ha preso Di Piazza e Curiale.
Caro corner ti riferisci giustamente alla gara Catanzaro catania per fare un esempio di quelle che possano essere le caratteristiche di un attaccante come di piazza concordo ma ti ricordo che i lanci sono stati effettuati non cn la difesa schierata come spessissimo facciamo noi ma con palla recuperata e partenza veloce allora si’sfrutteresti la doti dei ns attaccanti ma calabro insiste cn sti lanci di 70 mt partendo dalla difesa quindi cn la squadra avversaria già organizzata quindi nel 98% dei casi un vero regalo
Vero hai ragione, ma le occasioni di cui parli tu occorre in ogni caso sfruttarle se capitano. Certo Curiale e Evacuo non sono adatti a questo tipo di gioco, sono massicci e lenti. Vedevo molto bene un tipo come Tulli.
IL RIGORE E’ STATO UN REGALO DI QUELLA SPECIE DI ARBITRO : GOMITO ATTACCATO AL CORPO . PERCHE’ DIRE FALLO INGENUO DI MARTINELLI ?
Dire che abbiamo una squadra con un alto livello tecnico puo’ essere vero se ci riferiamo ad alcuni giocatori ma non a tutti come conferma Corners . E’ da tempo che dico che alcuni giocatori sono sviolinati e non c’e’ niente di male se lo si dice perche’ alcuni hanno dei limiti e pertanto non ti possono dare quella qualita’ necessaria per fare il salto di categoria. Del resto se il nostro Presidente giustamente cammina con il freno a mano tirato non possiamo fare nulla se non ringraziarlo per quello che ha fatto per questa societa’. Tutti vorremmo battere tutti ma non sappiamo quando accadra’ perche’ devi avere anche gente competente e non solo. In questi anni aver speso quattrini inutili per mancanza di competenza lasciandoci scappare fior di giocatori che qualche hanno fa si potevano acquistare ( Nzola) oggi ci ritroviamo nel dover rincorrere per ricostruire.
Ritornando agli sviolinati , quando un giocatore batte da un appoggio di una punizione e invece di inquadrare la porta la manda all’altezza dell’altra bandierina cosa devi pensare non so lascio giudicare voi altri.
Ne tantomeno per i contestatori di Calabro ma cosa pretendono se avete la possibilita chiamate Allegri o Guardiola cosi’ risolverete tutte le vostre ansie , forse.
Alla prossima.
Con grassadonia” secondo” garufo martinelli casoli di piazza curiale foresti e cerri i play off li vedremo fare agli altri, e le squadre classificate seconde e terze se faranno la riforma dei campionati faranno la B e noi con mister “non ci capisco più niente” per sua ammissione, saremo eternamente nei semi professionisti. Presidente lo vuoi capire che questi personaggi ti stanno facendo la vacca e tu ti fidi ancora di loro. Se non fossero venuti a CZ non li avrebbe voluti nessuno. Presidente sveglia prima che sia troppo tardi. Se poi è contento di rimetterci un sacco di soldi faccia come vuole. So solo che ci state facendo disamorare, uno scatto di orgoglio perchè tutto ancora si può salvare