Catanzaro Night News

REGIONALI: Scontro nel PDL, Traversa furioso!

«Scopelliti è un arrogante»

In passato Michele Traversa ha fatto finta di non sentire, ha preferito non raccogliere le provocazioni, adesso reputa che la misura è colma: «Scopelliti mi ha offeso personalmente e profondamente. Io sono una persona per bene. Per me parlano gli oltre 45 anni di attività politica e non avrei mai fatto per nessuna ragione al mondo un gioco sporco quale quello cui lui allude». E c’è chi vede in questa dura reazione di Traversa alle accuse di “inciucio” con Agazio Loiero, avanzate da Peppe Scopelliti in una intervista apparsa su Libero, la ragione vera della decisione del ministro Ignazio La Russa (che è anche coordinatore nazionale del Pdl) di saltare l’appuntamento previsto a Catanzaro e fermarsi solo a Reggio Calabria. A Roma, infatti, le rimostranze del deputato Traversa, questa volta sono arrivate forti e chiare, creando comprensibile imbarazzo anche tra i più convinti sponsor del sindaco di Scopelliti, che debbono digerire pure lo sfottò sulle défaillance dei presentatori di lista del Pdl in Lombardia e Lazio («La prossima volta gli mando il mio Francesco Cananzi», ha ironizzato sempre su Libero il sindaco di Reggio). «Evidentemente – aggiunge Michele Traversa, che è anche coordinatore del Pdl in provincia di Catanzaro – altri sono gli interlocutori cui è abituato Scopelliti e non mi meraviglio più di tanto di questa farneticante caduta di stile che denota la sua arroganza, la sua presunzione e il suo essere “reggiocentrico”. E mi fermo qui per carità di patria ». Il tentativo di Scopelliti di rimediare al danno con parole mielose all’Ansa, viene giudicato inaccettabile da Traversa: «Neanche gli rispondo. E poi che modo è di chiarire? Smentisca Loiero se può farlo ». Ma Scopelliti non può farlo, anche perché è difficile pensare che l’inviata di Maurizio Belpietro, arrivata in Calabria per raccogliere le confessioni di Peppe Scopelliti sapesse di una “festa del maiale” in quel di Sellia Marina, luogo del presunto inciucio tra Pittelli, Traversa e Loiero.«Episodio realmente accaduto – spiega Michele Traversa- ma all’intervistatrice fanno dire che eravamo io, Pittelli e Loiero, come dire una cena tra cospiratori. Invece alla sagra erano partecipanti quasi cinquecento persone ed al tavolo con me e Pittelli c’erano anche Wanda Ferro, il senatore Vincenzo Speziali e Peppino Chiaravalloti. Troppi per celebrare un inciucio con Loiero». Allora perché Scopelliti rifila un attacco palesemente suicida a Traversa? Secondo gli osservatori più attenti, il tentativo è di discreditare due “antagonisti” nel Pdl del calibro di Traversa e Pittelli per spianare la strada ad altri. Ad esempio al vice di Scopelliti, quel senatore Tonino Gentile che i catanzaresi, ed in particolare Pittelli e Traversa, li vede come fumo negli occhi.Una bella faida interna, giusto per chiamare le cose con il loro nome proprio. Se ne rendono conto i vertici romani del Pdl che a Scopelliti chiedono un chiarimento pubblico che arriva sotto forma di una dichiarazione all’Ansa nella quale Scopelliti, senza mai fare menzione della sua intervista a Libero, dice: «I numeri vanno tutti nella stessa direzione e sono impietosi per Loiero. Il governatore in uscita perde in tutte le province. Il dato più significativo è quello di Catanzaro, che si ottiene grazie all’impegno di tutti i candidati della coalizione ma soprattutto per l’apporto leale e costante del coordinatore del Pdl Michele Traversa, dei parlamentari Giancarlo Pittelli, Vincenzo Speziali, Mario Tassone, Giuseppe Galati e Ida D’Ippolito, della presidente della provincia Wanda Ferro e di tutti gli altri amministratori e dirigenti locali». Come dire che Scopelliti ritiene, giusto per parafrasare un vecchio proverbio calabrese e restare nell’ambito della “maialata”, che “tutto il mondo è frittole”.

Umberto Galati

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Umberto Galati

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