BASKET: Nautica Catanzaro – Virauto Ford Catania 88 – 86

Desiderose di riscattare sconfitte subite nel passato turno sul parquet amico, Catanzaro e Catania si sono contese la vittoria sino allo scadere, con un punteggio fisssato sul conclusivo 88-86 dall’ 1/2 dalla lunetta di Gambolati, sul quale ha com- messo fallo la difesa della Nautica Alcaro onde evitare la triple con la quale la squadra ospite avrebbe potuto impattare la parità, cosa possibile considerate le percentuali di tiro ostentate dalla Virauto Ford, in particolare nel corso della terza frazione. Percen- tuali di tiro che hanno fedelmente rispecchiato la sostanziale parità che ha contraddistinto l’evolversi della gara, basti considerare ai 27 tiri da 2 punti parimenti realizzati, allo speculare 7/ 20 da 3 punti, con due tiri liberi di differenza a favore della Alcaro, che ha potuto usufruire in tal senso di maggiori possibilità di esecuzione dalla lunetta per via del fallo sistematico attuato da Catania nelle battute conclusive della partita.Pertanto, 75 punti realizzati dal campo da entrambe le antagoniste, momenti di stanca vissuti nelle fasi iniziali della quarta frazione e, se può essere vero che le fasi difensive qualcosa avranno pur concesso, va detto che l’incerto esito del confronto e l’intensità con cui le due squadre si sono affrontate hanno coinvolto le emozioni del pubblico presente, che ha visto altalenarsi delle realizzazioni, con ogni mini parziale positivo da una delle compagini puntual mente neutralizzato dall’altra. Le squadre sono scese in campo consapevoli che l’esclusione dal campionato della Prativerdi Siracusa per via delle inadempienze nei confronti della Lega concede ora possibilità di miglior piazzamento in griglia playoff alla Virauto; garantisce la permanenza matematica a Catanzaro che, ora, dopo aver la possibilità di concretizzare senza giocare due punti in più nel prossimo fine setti- mana, potrà ora sperare di conquistare il nono posto, con la disputa dell’ultimo turno della regular season che avrà ospite Corato.
Individualità di maggiore spicco da segnalare a fine gara le prestazioni,in maglia Alcaro, di Mlinar (24 punti, 11/16 da 2 con  2/2 ai liberi e 15 rimbalzi di cui 9 offensivi, sugli 11 catturati in attacco dalla sua squadra);Cattani (21, 4/6 da 2,2/6 da 3,7/10 ai liberi e 6 rimbalzi difensivi); Dal Fiume (19 punti, 5/6 da 2,2/3 da 3, 3/4 ai liberi);Giordano (14, 4/7 da 2, 2/8 da 3). Per Catania da evidenziare
l’apporto di De Gregori (23 punti, 11/17 da 2 con 6 rimbalzi); di Reale (21, 5/13 da 2, 2/7 da 3, 5/6 ai liberi, 9 rimbalzi);di Gambolati (17 punti; 4/8 da 2, 2/6 da 3, 7 rimbalzi);di Confente (15, 2/3 da 2, 3/6 da 3).Note di cronaca relative al primo quarto che parlano di un  iniziale 12-6 a favore della Alcaro impattato da Catania sul 14-14 del 7′, parità confermata dal 20-19 del 10′ siglato dalla triple di fine tempo di Gambolati.Punteggio pari (28-28) sino al 14′, poi parziale di 8-0 della Virauto firmato da de Gregori e da due triple consecutive di Confente, +8 che la squadra di coach Borzì manteneva sino al 42-34 del 18′.A cavallo fra conclusione del secondo periodo e, inizio della teeza frazione, 8-0 Alcaro realizzato da Giordano,Cattani (4 punti) e 2/2 ai liberi di Mlinar, nuovo equilibrio che dal 42-42 del 21′ si protraeva sino al 55-55 del 26′. Catania avanti sul 65-58 del 27′, 4 punti consecutivi di Dal Fiume e 62-65 al 30′.
Catanzaro in vantaggio sul 70-67 del 33′, 3 punti di vantaggio che si rilevavano decisivi perchè da quel momento in poi la Virauto non sarebbe più riuscita a riportarsi in vantaggio e neanche in parità, subendo il -6 del 74-80 al 37′, divenuto -5 sull’ 80-85 siglato dal 2/2 ai liberi di Dal Fiume al 39′. Reale realizzava la triple dell’ 83-85 ma subito dopo commetteva il quinto fallo,Cattani e De Gregori realizzavano i punti dell’ 87-85.La si concludeva con l’ 1/2 di Cattani da una parte, di Gambolati dall’altra: sancito il conclusivo 88-86.