Un esponente del nostro Pdl come Giuseppe Scopelliti non può fare il gioco dalla sinistra disgregatrice e campanilista. Non può credere che Catanzaro non sia un alleata fedele. Le dichiarazioni apparse sulla stampa descrivono uno Scopelliti inedito, piegato sotto la pressione di una campagna elettorale che, paradossalmente, proprio per il fatto di essere fino a questo momento a suo favore, gli procura non poche tensioni per mano di chi cerca in tutti i modi di demolire il suo consenso. La sua suscettibilità non può portarlo a credere che una “festa del maiale” possa cambiare le sorti di una campagna elettorale condotta con la mente e con il cuore di migliaia di catanzaresi. Una reazione del genere è comprensibile (anche e soprattutto per questioni anagrafiche) ma non condivisibile e l’appello che gli rivolgiamo è di non cedere ad uno stress che può mettere in serio pericolo le sorti della Calabria intera considerato soprattutto il grande lavoro che si sta facendo a favore della vittoria del Pdl alle Regionali. Giuseppe Scopelliti è stato considerato proprio dai catanzaresi il governatore ideale per la rinascita del nostro territorio e per questo tanto si sono spesi (e si stanno spendendo) proprio Michele Traversa e Wanda Ferro che stanno portando alto il suo nome. Nessun ammiccamento, dunque, nei confronti di candidati diversi da lui ma soltanto una concomitanza peraltro pubblica e consuetudinaria che non può però buttare all’aria giorni, mesi e perfino anni di duro lavoro alla conquista di Palazzo Campanella. Le prove della loro fedeltà al simbolo ed al candidato, anche se ci appare superfluo ricordarle, ci sono: è per mano di Michele Traversa che il Pdl è nato e cresciuto a Catanzaro, per mano di Wanda Ferro è stato punito il “tradimento” del candidato Vescio con la sua immediata estromissione dalla giunta provinciale. Può non essere questa la testimonianza di appartenenza e di lealtà al partito, in un momento in cui anche le circostanze non sono propizie? Scopelliti non deve sottovalutare lo sforzo che la stessa Presidente della Provincia sta facendo per contenere lo sfacelo del territorio che poi, agli occhi della gente che non trova riparo e risposte, si traduce in un fallimento delle istituzioni e quindi della politica. E il pressing di Traversa al livello centrale in questo senso non si può sottacere. Il Movimento di Democrazia e Centralità ha sicuramente i numeri per fare la differenza a favore della vittoria del Pdl alle prossime elezioni e ribadisce, ancora una volta, completa vicinanza a Traversa e Ferro in questa battaglia per il consolidamento del partito al livello regionale. Che non sia di Scopelliti, questa volta, il pregiudizio nei confronti dei catanzaresi? Noi la cittadinanza gliela abbiamo già idealmente concessa, per cui non può minimamente pensare che i catanzaresi remino contro la sua elezione.
Il portavoce di Democrazia e Centralità Luigi Silipo