Il Catanzaro termina il 2020 con un pareggio a Catania. I giallorossi, così come contro la Juve Stabia si fanno raggiungere all’85’. Nell’anno solare l’US ha disputato 32 partite, vincendone 14 (tra cui quella ai rigori contro il Chievo Verona), pareggiandone 9 e perdendone altrettante. Sono stati 42 i gol messi a segno dal Catanzaro, 38 quelli incassati. I capocannonieri complessivi del 2020 sono stati Tulli e Carlini con cinque gol.
Se il gol di Di Massimo è il primo segnato dalla truppa di mister Calabro negli iniziali 15 minuti, salgono a cinque le reti prese negli ultimi quarti d’ora.
LE STATISTICHE
Dando uno sguardo al tabellino sembra essere stato un tiro a segno: 17 conclusioni degli etnei contro le 4 dei giallorossi (in cui va considerato anche il tiro di Pinna da metà campo su punizione nel primo tempo). In realtà l’US ha sprecato dei contropiedi che potevano rivelarsi sanguinosi. Si contano 12 tiri dentro l’area di rigore dei padroni di casa contro uno solo dell’US, ovvero il gol di Di Massimo.
I tentativi verso lo specchio della porta sono 10-2 per il Catania; considerando quelli dentro l’area di rigore il conto è di 7-1. I siciliani hanno crossato 18 volte: 10 dalla destra (di cui 2 rasoterra) e 8 dalla sinistra. Il Catanzaro, invece, ha messo in mezzo 4 palloni: 1 dall’out destro, 3 da quello mancino (1 rasoterra). 5-2 il conto dei corner battuti. Su uno di questi Branduani ha effettuato una bella parata su una conclusione dal limite nella ripresa.
Il direttore di gara ha fischiato 19 punizioni agli etnei, 16 all’US ed ha estratto 2 gialli a testa. Il Catania è terminato 2 volte in fuorigioco, 4 volte le Aquile. Nessun calcio di rigore e nessuna espulsione.
Foto copertina: Livio Giannotta, tuttocalciocatania.com