Quella che ci arriva da Los Angeles è davvero una bella notizia – ci dice l’avv. Gennaro Maria Amoruso, presidente dell’Associazione Internazionale Calabresi nel Mondo, aderente U.N.A.I.E. – da appassionato di cinema ho seguito tutta la vicenda di Mauro Fiore ed ho fatto il tifo per lui sin dalla nomination.
L’Oscar ad un calabrese, oramai trapiantato negli States, ci riempie di orgoglio e ci da una grandissima emozione. Fiore rappresenta l’Italia e la Calabria ed il suo “Un gran saluto all’Italia. Viva l’Italia. Un grande abbraccio!” dimostra come il suo attaccamento alle origini ed alle radici sia fortissimo. Fiore è partito dalla Calabria con quattro valigie ed un sogno, quello di lavorare nel mondo del cinema e di svolgere una professione che innanzi rappresenta per lui una passione. Questo riconoscimento è la dimostrazione di come l’abnegazione, l’umiltà e la determinazione tutta calabrese consentono di raggiungere grandi traguardi. In questo momento ci sentiamo vicini alla sua famiglia che è tornata in Calabria, aspettiamo Mauro Fiore a Marzi in Calabria per esprimergli personalmente le nostro felicitazioni ed orgogliosamente ci teniamo stretti il nostro Oscar.
giovani.