Saranno presto rimossi o, comunque, modificati, i dossi installati nei pressi della nuova rotatoria di Santa Maria. L’assessore alla Mobilità Roberto Talarico e quello all’Urbanistica Domenico Iaconantonio, questa mattina, assieme ai tecnici del Comune, hanno presenziato a un test effettuato su un’ altra tipologia di dossi che presentano rampe d’accesso e d’uscita più lunghe e, dunque, con una pendenza inferiore e un più facile transito.
L’esigenza di sostituire le strisce pedonali rialzate è stata sollecitata dal presidente della III Circoscrizione in quanto risulta caotico il traffico che, in questa zona, si è creato dopo il loro montaggio. L’Amministrazione ha così inteso studiare soluzioni alternative che da un lato tutelino l’incolumità dei pedoni e dall’altro facilitino la circolazione su questa così importante arteria. La nuova soluzione sperimentata nell’area Teti del quartiere marinaro è solo una di quelle probabili. Si sta infatti ragionando anche sulla possibilità di utilizzare dei sistemi a raso con una segnaletica che possa far contenere la velocità degli automobilisti. Quel che è certo è che i dossi saranno spostati e certamente riutilizzati in altre zone della città meno trafficate dove è tuttavia necessario garantire un attraversamento pedonale in tutta sicurezza. A tal proposito si pensa a viale Isonzo dove, in alcuni tratti, il passaggio della carreggiata diventa problematico anche a causa della velocità raggiunta
dalle autovetture.
L’esigenza di sostituire le strisce pedonali rialzate è stata sollecitata dal presidente della III Circoscrizione in quanto risulta caotico il traffico che, in questa zona, si è creato dopo il loro montaggio. L’Amministrazione ha così inteso studiare soluzioni alternative che da un lato tutelino l’incolumità dei pedoni e dall’altro facilitino la circolazione su questa così importante arteria. La nuova soluzione sperimentata nell’area Teti del quartiere marinaro è solo una di quelle probabili. Si sta infatti ragionando anche sulla possibilità di utilizzare dei sistemi a raso con una segnaletica che possa far contenere la velocità degli automobilisti. Quel che è certo è che i dossi saranno spostati e certamente riutilizzati in altre zone della città meno trafficate dove è tuttavia necessario garantire un attraversamento pedonale in tutta sicurezza. A tal proposito si pensa a viale Isonzo dove, in alcuni tratti, il passaggio della carreggiata diventa problematico anche a causa della velocità raggiunta
dalle autovetture.