Catanzaro, la grinta è quella giusta

CATANZARO. Lavoro senza soste (hanno lavorato a parte solo Milone e Corona reduci da un piccolo attacco influenzale) per il Catanzaro di Braglia che anche ieri, sotto un sole quasi estivo, ha sostenuto una doppia seduta di allenamento in vista della trasferta di Viterbo. Una trasferta che l’allenatore giallorosso sta preparando al meglio consapevole che il prossimo avversario oltre ad essere meritatamente in testa alla classifica, certamente metterà in difficoltà le “aquile” che, seppure reduci dalla splendida vittoria di Foggia, dovranno adesso dimostrare che i progressi sin qui dimostrati non erano e non sono un fuoco di paglia e che anzi sono la naturale evoluzione di un gruppo che, lentamente, si sta dimostrando all’altezza di questa categoria. La Viterbese, inoltre, nelle due gare casalinghe sin qui disputate ha sempre vinto, mentre può la squadra laziale vantare una buna difesa con appena due reti subite rispetto alle otto realizzate. Il miglior marcatore della squadra allenata da Carboni è Cingolani che ha sino ad ora realizzato tre marcature, mentre domenica scorsa la formazione laziale è andata a vincere sul difficile campo del Benevento. Insomma numeri che fanno della Viterbese una squadra temibile e da tenere nella dovuta considerazione seppure il Catanzaro attuale è squadra che non si lascia facilmente impressionare riuscendo a sfoderare prestazioni di assoluto valore sia dal punto di vista tecnico che da quello caratteriale. Ed è soprattutto in questo secondo punto che si vede di più la mano del tecnico Braglia, un uomo che da calciatore faceva della grinta e della voglia di vincere le sue armi migliori. Caratteristiche che è riuscito a portare oggi nelle squadre che allena. “Penso che la voglia di vincere e la rabbia agonistica siano necessarie, ha detto Braglia, se si vogliono raggiungere alcuni obiettivi. Tutto è importante nel calcio: la tecnica, gli schemi, la preparazione fisica, ma senza la voglia di arrivare, senza la determinazione a far bene non si va da nessuna parte”. Oggi, intanto, la squadra sosterrà il consueto galoppo in famiglia. Il tecnico proverà tutti gli uomini a sua disposizione e traccerà un primo bilancio di questa settimana di preparazione in vista del match di domenica che si preannuncia incandescente ed appassionante.

A.N.