Ricordato l’Olocausto nel quartiere Corvo di Catanzaro

Si è svolta presso la Parrocchia Santa Famiglia del quartiere Corvo di  Catanzaro, un’importante iniziativa organizzata dall’AICCRE (Associazione  Italiana dei Consigli dei Comuni e delle Regioni d’Europa) e dalla Provincia di Catanzaro per ricordare in CAlabria la tragedia dell’olocausto. La Conferenza  “Riflessioni sulla Shoah, significato dei gemellaggi ” si è tenuta alla  presenza di oltre trecento persone alla presenza del Sindaco di Osweicim  (Auschwitz) Janus Marzalek, dell’Arcivescovo di Catanzaro-Squillace Mons.  Antonio Ciliberti, del Segretario Generale dell”AICCRE Emilio Verrengia e del  parroco Don Achille Gigliotti.
Dopo la celebrazione di una SS:Messa dedicata alla memoria delle vittime dell  Shoah, il Vicve Presidente del Consiglio Provinciale Emilio Verrengia ha voluto spiegare agli intervenuti l’iniziativa.
L’AICCRE ha detto Verrengia ha  intrapreso un percorso concreto dove la memoria è rivolta al presente ed al  futuro ed ha spiegato che la stessa presenza del Sindaco di Osweicim  (Autschwitz) in Calabria sembra impersonificare il duplice significato che la  nostra Associazione rende ai gemellaggi, essendo egli anche il responsabile dei gemellaggi a livello europeo del CCRE. Il gemellaggio ha spiegato Verrengia,  rende possibile l’attualizzazione della pratica della memoria e costituisce,  sin dal 1946, un sostegno credibile ad una politica di relazioni e diplomazia  dei poteri locali ed è lo strumento per la costruzione di un destino comune, dacostrtuire insieme nell’Europa unita.
E’ seguito l’intrervento del sindaco di Autschwitz il quale ha rivendicato l’identità della sua cittadina, Osweicim, ribattezzata dai tedeschi Autschwitz  appunto, un centro polacco che è stato svuoatato dalla sua storia e delle sue  tradizioni per diventare luogo dove attuare una parte della cosiddetta  soluzione finale, una località che sta crescendo e si sta sbviluppando che però non vuole dimenticare anzi vyuole diventare il simbolo per non dimenticare,  affinchè le giovani generazioni possono incontrarsi e acoltare i racconti dei
sopravvisuti e possono recarsi per commemorare i circa sei milioni di ebrei  sterminati.
E per non dimenticare in quel luogo di silenzio e ricordo verrà  costruito il “Tumulo della Memoria”, un’opera che sarà collocata tra i campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau.
Alla fine del Dibattito Don Achille Gigliotti ha consegnato al Sindaco di  Osweicin  alcuni prodotti tipici locali ed accogliendo favorevolmente la  proposta del Vice Presidente Verrengia – di un gemellaggio tra la Provincia di Osweicim e la Provincia di Catanzaro – ha anticipato di voler organizzare una  gita socio-culturale e religiosa in Polonia sui luoghi della memoria e della  patria di Papa  Giovanni Paolo II. L’Arcivescovo di Catanzaro Mons. Ciliberti  ha ricordato nella sua omelia il significato della pace  tra i popoli che va costruita ogni giorno ed ha ricordato infine che la Shoah deve essere un  costante monito all’umanità affinchè episodi del genere non avvengano mai più e che gli uomini di qualsiasi razza e relgioni appertengono vanno rispettati      perchè figli di Dio:
Nell’ambito del suo tour cittadino il Sindaco Janus Marszalek ha visitato il  Musmi ed il Parco della Biodiversità rimanendo entusiasta dell’attività che  svolge l’Amministrazione Provinciale di CAtanzaro guidata da Wanda Ferro.
La  mattinata si è conclusa con la visita istituzionale presso la sede della  Provincia dove è stato ricevuto dal Vice Presidente della Giunta Maurizio  Vento, dal Vice Presidente del Consiglio Emilio Verrengia, dagli assessori  Ciurleo e Matacera e dai Consiglieri Armignacca,Battaglia;Rosato, Bruno,  Putame. L’incontro è stato finalizzato per iniziare una serie di attività e di  scambi culturali per arrivare ad un gemellaggio tra le province di Osweicim e  la Provincia di Catanzaro.