Catanzaro Night News

Juve Stabia – Catanzaro 1-0: Tabellino e Cronaca

Non concretizzano le Aquile nel primo tempo, decisivo Ottobre nel secondo

JUVE STABIA – CATANZARO 1-0

JUVE STABIA ( 4-4-2): Soviero, Ametrano, Gritti, Fabbro, Pezzella ( 21′ st Moretti), Tarantino ( 27′ st Peluso), Ruscio, Acoglanis ( 1′ st Ottobre), Amore, De Angelis, Vicentin.
A disposizione: Panico, Iorio, Moretti, Marano, Varriale. Allenatore: Massimo Rastelli

CATANZARO ( 3-4-3): Vono, Ciano, Gimmelli, Di Maio, Di Cuonzo, Bruno ( 33′ st Orosz), Corapi, Benincasa ( 29′ st Lodi), Longoni, Mosciaro, Montella. Allenatore: Gaetano Auteri
A disposizione: Devona, De Franco, Berger, Basile, Santaguida. Allenatore: Gaetano Auteri

Arbitro: Merchiori di Ferrara

Assistenti: Mascherano (Latina) – Cucchiarini ( Città di Castello)

Ammoniti: Gritti (JuS), Ruscio (JuS), Ottobre (JuS), Benincasa (Cat), Bruno (Cat), Di Maio (Cat)

Corner: 10-2 per il Catanzaro

Recupero: 1′ pt; 5′ st

Marcatori: 24′ st Ottobre (JuS)

Note: Giornata soleggiata; terreno in sentetico; spettatori 4000 circa con una buona rappresentanza di tifosi giallorossi.

Finisce 1-0 lo scontro diretto tra Juve Stabia e Catanzaro al termine di una gara sfortunata per il Catanzaro che ha trovato sulla sua strada un grande Soviero, apparso davvero in forma. La Juve Stabia alla sua prima occasione degna di nota è andata in vantaggio ma le aquile soprattutto nel primo tempo hanno sfiorato il vantaggio con Longoni e Corapi. Nel secondo tempo, nell’unica occasione gialloblu, Ottobre ha battuto Vono e la “banda Auteri” ha accusato il colpo senza riuscire a pervenire al pareggio. Con questo successo la Juve Stabia raggiunge il Catanzaro in vetta alla classifica a quota 51 punti, rendendo il campionato ancora pià emozionante e che si deciderà nelle ultime giornate.

Lo schema tattico
Mister Rastelli  conferma il solito modulo, il 4-4-2, con in porta Soviero, difesa formata da Ametrano, Gritti, Fabbro e Pezzella; a centrocampo Tarantino, Ruscio, Acoglanis e Amore a supporto delle due punte De Angelis e Vicentin. In pratica la stessa formazione che ha “abbattuto” la Vibonese sette giorni fa con la sola eccezione di Ametrano che prende il posto dello squalificato Maury in difesa. Dalla parte opposta mister Auteri schiera l’ormai collaudato 3-4-3 con Ciano, Gimmelli e Di Maio davanti a Vono, centrocampo formato da Di Cuonzo, Bruno, Corapi e Benincasa che danno manforte al trio offensivo, Longoni, Mosciaro e Montella, quest’ultimo al rientro dopo la panchina di una settimana fa contro il Vico Equense. Dirige l’incontro il Signor Merchiori della sezione di Ferrara, gli assistenti sono Mascherano di Latina e Cucchiarini di Città di Castello. Bilancio in perfetta parità per il Catanzaro con questo direttore di gara che ha “fischiato” le aquile per tre volte negli anni scorsi; nessun precedente invece con le vespe. Juve Stabia in campo con la “solita” tenuta a strisce verticali gialloblu; Catanzaro in maglia rossa.

Primo tempo
Parte meglio il Catanzaro che già al 2′ con Gimmelli, sugli sviluppi di un corner battuto da Corapi, sfiora la rete ma il colpo di testa del capitano giallorosso esce di poco; tre minuti più tardi Soviero devia in angolo una forte conclusione di Longoni diretta a rete. La gara continua a farla il Catanzaro che al 25′ sfiora ancora il vantaggio con Corapi ma anche questa volta Soviero compie un autentico miracolo smanacciando in angolo la staffilata del folletto catanzarese. La prima frazione di gioco termina con una conclusione di Longoni che va a spegnersi alla sinistra di Soviero. Primo tempo che ha visto un buon Catanzaro che ha sfiorato in parecchie occasioni il vantaggio al cospetto di una Juve Stabia non pervenuta che non ha creato nessuna occasione degna di nota.

Secondo tempo
Il secondo tempo inizia con una sostituzione tra le fila della Juve Stabia con Ottobre al posto di Acoglanis e con il Catanzaro che continua a fare la gara. Al 3′ Di Maio in mischia tenta di sorprendere Soviero, ma quest’ultimo blocca sulla linea; poco dopo Vicentin spreca un pericoloso contropiede stabiese non impattando con la sfera. Al 16′ è Montella a provarci dalla distanza con Soviero che blocca senza problemi. Al 21′ mister Rastelli prova a dare maggiore spinta sulla fascia inserendo Moretti al posto di Pezzella. Ed è proprio Moretti, poco dopo, a propiziare la rete della Juve Stabia; potente punizione dai 30 metri che Vono non trattiene, arriva Ottobre che a porta sguarnita insacca per l’inaspettato vantaggio gialloblu. Trovata la rete mister Rastelli si copre inserendo Peluso per lo stanco Tarantino per dare più copertura al centrocampo; risponde mister Auteri facendo entrare Lodi per Benincasa, con Corapi spostato sulla fascia. Ma la “vespe” al 31′, rinfrancate dal goal, vanno vicino al raddoppio con De Angelis che però spreca da buona posizione; pochi istanti dopo le aquile tentano il tutto per tutto con l’entrata di Orosz al posto di Bruno. Al 40′ la Juve Stabia sfiora la seconda rete con De Angelis, ma l’attaccante ex Melfi non inquadra la porta. Nonostante i 5′ di recupero il Catanzaro non punge e la Juve Stabia porta a casa una vittoria immeritata tra gli applausi dei propri beniamini.
Migliori in campo: Soviero (Juve Stabia) – Corapi (Catanzaro)

Matteo Brancati

Autore

Tony Marchese

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