E’ stata una nuova giornata di mobilitazione per tutta la macchina comunale, impegnata a contrastare gli effetti devastanti di un largo movimento franoso che sta interessando quasi due chilometri compresi tra Janò e S. Elia. Il sindaco Olivo presiede permanentemente il funzionamento del COC (centro operativo comunale), a cui sono affidate le principali operazioni finalizzate a salvaguardare la sicurezza e l’incolumità dei cittadini.
E’ stata nei fatti completata la sistemazione degli abitanti a cui è stato ordinato lo sgombero: la gran parte ha preferito alloggiare presso parenti o amici, mentre per circa trenta persone si è provveduto ad una sistemazione alberghiera. Complessivamente, sono 40 i nuclei familiari evacuati.
I vigili del fuoco, da parte loro, sono impegnati ad assistere i cittadini colpiti dalla calamità naturale nelle operazioni di recupero di effetti personali nelle case pericolanti. Hanno anche realizzato un sistema di illuminazione di emergenza nell’area evacuata: le fotoelettriche, accese per tutta la notte, hanno funzionato da deterrente contro eventuali episodi di sciacallaggio.
Il sindaco Olivo ha espresso un sentito ringraziamento ai vigili del fuoco per questa loro attività. Analogo apprezzamento il primo cittadino lo ha rivolto al corpo della polizia municipale, comandato dal generale Giuseppe Antonio Salerno, impegnato per tutta la notte nell’opera di notifica dell’ordinanza di sgombero e di assistenza ai cittadini che hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni. Anche i vigili urbani hanno sorvegliato per tutta la notte le abitazioni.
Intanto, i tecnici comunali, assistiti da esperti esterni (tra cui l’ing. Romeo), hanno avviato una serie di accertamenti diagnostici per appurare la consistenza del movimento franoso che, purtroppo, continua ad essere attivo. Attraverso l’utilizzazione di sofisticate apparecchiature (spessimetri, inclinometri, sonar), gli esperti contano nel giro di pochi giorni di monitorare accuratamente tutto il vasto fronte franoso. Solo dopo avere avuto questi elementi di valutazione, l’Amministrazione assumerà ulteriori provvedimenti finalizzati a salvaguardare il territorio flagellato dal maltempo.
Anche stamani, il sindaco Olivo, accompagnato dal vicesindaco Tassoni e dagli assessori che guidano i settori competenti in lavori pubblici e protezione civile (Iaconantonio, Ventura, Costa), ha compiuto un sopralluogo nell’area colpita.
Verifiche e controlli sono stati disposti dal primo cittadino su tutto il territorio comunale, con particolare riguardo alle reti idrica e fognaria che potrebbero risultare danneggiate dall’ondata di maltempo.
Il sindaco Olivo ha sottolineato l’efficacia dei primi provvedimenti adottati, anche per il fatto che da tempo i temi della protezione civile e della difesa dai rischi naturali sono al centro dell’attenzione dell’Amministrazione comunale. Il primo cittadino ha ringraziato tutte le strutture comunali coinvolte nelle operazioni ed ha espresso gratitudine, in particolare, ad un privato cittadino di Janò che ha consentito la realizzazione di una strada alternativa sulla sua proprietà. Un gesto di solidarietà che il sindaco ha voluto sottolineare.