Guardare avanti. Mister Calabro, nella consueta conferenza stampa della vigilia, ha ribadito questo concetto più volte. Domani i giallorossi affronteranno il Palermo nel recupero della gara del 25 ottobre. Di seguito le parole del mister.
Il tecnico ha compiuto un passo indietro, sollecitato dai giornalisti presenti, tornando a parlare di Terni. <<Da responsabile del gruppo squadra, ho ritenuto opportuno mettere la faccia e chiedere scusa a tutta la piazza per la prestazione ed il risultato. C’è stato un blackout generale nel secondo tempo, una cosa inspiegabile e non deve più succedere, innanzitutto per tutto l’ambiente Catanzaro. Quando si fa la disamina della prestazione si parla dell’aspetto tattico, tecnico, mentale. Non è andato niente.
È stato mio dovere non trovare alibi perché sarebbe da perdenti. Non dobbiamo essere funesti e devastanti nel giudizio perché quattro giorni prima questa squadra aveva fatto una grossa partita a Genova. Nel momento in cui mi rendo conto di aver sbagliato formazione e metto mano attraverso cambi in corso che hanno prodotto degli effetti per il quarto d’ora finale del primo tempo. Il blackout è comunque avvenuto nella ripresa e questo mi fa pensare che il problema non è tattico>>.
Impossibile, attualmente, schierare sempre la stessa formazione. <<Da quando sono arrivato qui ho sempre detto che ci saranno le difficoltà. In questo momento bisogna solo pedalare e correre in campo. Ho 20 giocatori e ho cercato di non far incidere il fatto che si gioca domenica e mercoledì. Ho uno staff fisico e atletico di primo ordine. La stabilità la troverò giocando settimana per settimana. Non ho nemmeno giocatori giovanissimi in alcuni ruoli. Se non faccio giocare Evacuo c’è Curiale, non l’ultimo arrivato.
Le staffette sono fatte per impiegare calciatori che sono al massimo. Il nostro sistema di gioco ha una costante sola: i tre difensori. Casoli mi aveva dato delle buone risposte in Coppa e volevo prendere alta la Ternana con tre giocatori. Giocare ogni tre giorni non mi può permettere di schierare sempre la stessa formazione. La difesa a quattro l’abbiamo fatta solo con la Casertana in fase di proposizione>>.
I rosanero sono una squadra costruita per fare bene nonostante l’avvio balbettante. <<Il Palermo si analizza considerando le partite che ha fatto. Sono stati costruiti per essere protagonisti. Devono recuperare quattro incontri e hanno materiale a disposizione. Il fatto che siano stati fermi può incidere come anche no. Non possiamo avere la certezza di chi schiereranno. La mia squadra deve avere una cattiveria tale da non far pensare più a quello che è successo domenica a Terni. Loro saranno un avversario ostico>>.
mi sembri un cazzaro Calabro, un finto duro
FUORI LE PALLE..
Poi parli di blackout nella ripresa. ma se nel primo tempo ci hanno preso a pallonate
sii serio
È in evidente stato confusionale. E con lui quei due guitti di dg e ds. L’ultimo in particolare si dovrebbe nascondere per la vergogna. Ha portato calciatori decotti e a fine carriera, vedi Curiale Altobelli Garufo e il “colpo di mercato Evacuo’, altri complemente inutili alla causa, vedi Riccardi Salines e quant’altro…Terni, come dicevamo prima della partita, ha rappresentato un banco di prova. Abbiamo perso 5 a 1. Tanto valiamo quest’anno. Però abbiamo raggiunto il budget…cosa cerchiamo di più..
Molti di questi protagonisti dopo la partita di domani leveranno le tende da soli.
E speriamo che facciano rapidamente, senza troppo strascicare, per evitare di trovarci presto nei bassifondi della classifica.
pedallammibonu