Le strade dell’abitato di Giovino, sono in condizioni disastrate e quindi pericolose, foriere di potenziali danni che si possono verificare a persone e veicoli. E’ questo il commento del Movimento Catanzaro Marina nelle persone di Massimo Gualtieri e Massimo Scarfone. Dopo Via Carlo Pisacane (altezza incrocio con Via Sant’Elena) che è rimasta per quasi due anni in condizioni pietose, è ora la volta delle varie vie di Giovino, Fondacaro (impraticabile nel tratto finale, quando piove, come Via Pisacane), Via De Fiore, Via Bedarida,, Via Anania Via Vigliarolo, Via Lacquaniti e Via Toraldo. I “rappezzamenti” effettuati per gentile grazia e concessione dall’amministrazione comunale, non bastano più e durano pochissimo essendo del tutto inefficaci. Giovino, assomiglia sempre più a Bagdad dopo un attentato e/o a Beirut dopo un bombardamento. Occorre che venga al più presto varato quel piano di recupero urbanistico del sito, che prevede, anche attraverso gli oneri di urbanizzazione versati in tanti anni dai residenti, bitumazione completa delle strade e vie, marciapiedi (dove è possibile realizzarli), eliminazione definitiva delle lingue di terra, ove si formano le erbacce infestanti, e soprattutto la realizzazione dei canali di scolo e dei pozzetti della raccolta delle acque piovane. Stanno per essere completati, i lavori inerenti quei famosi euro 1.200.000,00 stanziati dalla precedente Giunta Abramo, nel lontano 2005, ricorrendo alla Cassa Depositi e Prestiti che hanno interessato, varie vie, Sant’Elena, Cagliari, Stromboli, Via Padre Pio ecc.. E’ ora che il quartiere che dovrebbe essere il fiore all’occhiello della città Capoluogo di Regione, a meno a sentire gli amministratori, abbia la giusta attenzione, atteso che ad oggi, anche quel famoso piano particolareggiato che prevedeva la nascita di hotel, bungalow, strutture turistico ricettive, non si sa che fine abbia fatto. Così come si deve dare seguito al lungomare, nel terzo ed ultimo tratto, sperando che almeno per questo anno sia varato finalmente, quel piano spiaggia tanto atteso dagli operatori turistici – balneari da tanti anni e la cui approvazione viene di volta in volta fatta slittare.
Movimento Civico Catanzaro Marina –
Massimo Gualtieri e Massimo Scarfone