Un parterre di eccezione per il conferimento della cittadinanza onoraria di Catanzaro al vicecomandante dell’Arma dei Carabinieri, generale Stefano Orlando, in programma domani, venerdì 5 febbraio, alle ore 10, a Palazzo De Nobili.
Alla solenne seduta del Consiglio comunale, presieduta da Francesco Passafaro, ci sarà anche il numero uno dell’Arma dei carabinieri, il comandante generale di corpo d’armata Leonardo Gallitelli.
La presenza del massimo vertice dell’Arma conferisce maggiore importanza alla cerimonia che – come ha sottolineato il sindaco Rosario Olivo – rappresenta non solo un riconoscimento all’alto ufficiale siciliano, che a Catanzaro ha trascorso una parte significativa della sua vita (dal 1974 al 1982), ma più in generale alla Benemerita.
La seduta del Consiglio comunale si terrà alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose della Calabria e della Città. Oltre al comandante Gallitelli, è prevista la presenza del generale di corpo d’armata Lucio Nobili, comandante interregionale di Sicilia e Calabria, oltre che del comandante regionale generale di brigata Marcello Mazzuca.
Il generale Orlando giungerà in città assieme alla figlia Giovanna che è nata nel 1978 a Catanzaro durante il periodo in cui il padre comandava la locale Compagnia.
Ed è proprio la “catanzaresità” del generale Orlando ad avere ispirato il sindaco Olivo nella scelta di conferire la terza cittadinanza onoraria della sua legislatura, dopo quelle al questore di Trapani, Giuseppe Gualtieri, protagonista della cattura del superlatitante Bernardo Provenzano, e al generale della Guardia di Finanza, Riccardo Piccini.
Il sindaco Olivo, subito dopo la votazione della delibera, consegnerà al generale Orlando le chiavi della città, un’opera realizzata in esclusiva per il Comune di Catanzaro dal maestro Gerardo Sacco.
Il Generale di Corpo d’Armata Stefano Orlando è nato a Caronia (ME) il 6 novembre 1947.
Figlio di Appuntato dell’Arma dei Carabinieri, si è laureato in Scienze Politiche, ha frequentato il 23° Corso dell’Accademia Militare di Modena dal 1966 al 1968. Dal 1970 al 1990 ha comandato la Tenenza di Chatillon, la Compagnia di Catanzaro ed il Gruppo di Bologna, ricoprendo anche incarichi di Stato Maggiore nell’ambito degli Uffici Studi e Logistico del Comando Generale.
Dal 1982 al 1986 ha frequentato il 107° Corso di Stato Maggiore e Superiore di Stato Maggiore.
Dal 1990 al 1999 ha assolto delicati incarichi presso la Presidenza della Repubblica.
Dal 1999 al 2007, è stato Capo Dipartimento Analisi prima presso il Servizio Informazioni per la Sicurezza Democratica (SISDE), poi presso il Servizio Informazioni per la Sicurezza Militare (SISMI).
Dal marzo 2007, è stato Vice Direttore Operativo presso il Servizio Informazioni per la Sicurezza Democratica (SISDE), ora Agenzia Informazioni e Sicurezza Interna (AISI).
Dal 28 ottobre 2008 ha ricoperto l’incarico di Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber” in Messina. Dal 15 giugno 2009 è stato nominato Vice Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri.
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