Dopo non aver potuto disputare la prima giornata di Serie C contro la Casertana per la mancanza del medico sociale, il Trapani del presidente in carica Gianluca Pellino ora punta a onorare il prossimo impegno di campionato contro il Catanzaro.
È diventato virale il botta e risposta tra Pellino ed il capitano granata Felice Evacuo nello spiegare alla stampa i motivi dell’autorizzazione negata, dagli ispettori della Lega, per la partita contro la Casertana. Evacuo ha espresso il suo malumore nei confronti della proprietà dicendo: “Siamo mortificati, siamo stati umiliati. Penso che una società con un minimo di organizzazione avrebbe potuto evitare questa situazione”
A questo punto la partita di domenica diventa fondamentale per il futuro dei siciliani in quanto, l’eventuale rinuncia significherebbe esclusione dal campionato e conseguente perdita del titolo. Pellino dopo aver preso in mano la società dall’ex presidente Petroni, con in dote 5 milioni di euro di debiti, in queste ore è a lavoro per trovare una soluzione sia per l’immediata trasferta contro i giallorossi che per il prossimo futuro.
Ci si aspettava nella giornata di ieri la cessione del Trapani Calcio al comitato, formato da imprenditori locali, “C’è chi il Trapani lo ama” per la cifra simbolica di 1 euro, ma un nuovo colpo di scena ha rimescolato, almeno per il momento, le carte in tavola.
Il passaggio di proprietà infatti si è apparentemente congelato. I rappresentanti del comitato non si sono, di fatti, mai presentati nello studio notarile dove doveva essere formalizzato l’atto di cessione da parte di Pellino. L’operazione non sembrerebbe definitivamente saltata, ma complica ancora di più una situazione già fortemente compromessa.
A queste problematiche si aggiunge anche la scadenza dei termini per il pagamento degli stipendi non rispettata, infrazione che potrebbe portare ad ulteriori penalizzazioni.
La sopravvivenza del Trapani resta dunque sempre più a rischio, in attesa del primo verdetto di domenica.
Foto: livesicilia.it
Samuele Cardamone & Emanuele Mongiardo
Se non vinciamo domenica
Pensa invece se il Trapani non scende in campo. Riposo MERITATO per i giallorossi, una concorrente in meno nel girone.
Di tutte queste storture, sono solo due i responsabili il duo ghirelli- gravina. Non sono servite le lezioni degli anni passati, pensano a fare politica ad essere rieletti, così avremo ancora l’attricetta come vice presidente etc.. etc… purtroppo sono i figliocci di questo governo non eletto da nessuno. Purtroppo noi come squadra dobbiamo combattere sia contro gli avversari sul campo ed è giusto, ma anche contro arbitri e federazione. Noi quest’anno siamo più forti di tutti, abbiamo una Società che è cresciuta, un DG e un DS che ci inviadiano tutti, che hanno fatto piazza pulita di personaggi che gravitavano all’interno della società e di giocatori che non erano degni di indossare questa gloriosa Maglia. Ma il vero valore aggiunto è lui Mister Calabro, un allenatore competente serio e preparato, che riesce a togliere da ogni calciatore il meglio di se, finalmente un allenatore che riesce a cambiare atteggiamento tattico in base all’andamento della partita non schematico come quel venditore di fumo che dava la colpa a tutti tranne che a se stesso, una volta all’arbitro un’altra al vento, un’altra alla pioggia un’altra alla stampa etc…. abbiamo passato due anni da incubo. Speriamo sia l’anno buono per toglierci tante soddisfazioni. Forza Giallorossi sempre cme contro il Chievo Verona undici leoni in campo.