E’ il Catanzaro che ti aspetti, che deve riscattare davanti al pubblico amico (circa 2000 oggi i presenti al Ceravolo) il calo di tensione/attenzione della scorsa settimana. Ed infatti nel primo tempo il Noicattaro viene travolto, a dispetto del risultato di 2 a 0 sono state veramente tante le occasioni prodotte dai giallorossi e sfumate per imprecisione degli avanti o per bravura del portiere ospite Musacco che alla fine risulterà sicuramente il miglior giocatore in campo.
Le marcature avvengono nel primo tempo entrambe (21′, 38′) ad opera di Montella che, in forse alla vigilia, è stato a ragione schierato da Auteri dal primo minuto alla destra del fronte di attacco giallorosso.
Nel primo tempo il Noicattaro non ha mai tirato verso al porta di Vono ed a parte lo stradominio catanzarese rimane solo da segnalare la pessima direzione arbitrale del signor Gavillucci di Latina che è stato molto permissivo nei confronti dei fallosi giocatori pugliesi.
Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo e lo scatenato Longoni inizia la sua personale sfida con Musacco colpendo la traversa. Anche il Noicattaro colpirà un palo nel corso del secondo tempo e Vono salverà il risultato su una distrazione difensiva, campanello d’allarme per Auteri che immediatamente correrà ai ripari schierando un difensore in più per non consentire al derelitto Noicattaro di rientrare in una partita già ampiamente persa.
Buona prestazione anche di Orosz subentrato nei minuti finali al posto di Longoni.
Con questa vittoria il Catanzaro allunga sulle dirette inseguitrici: la Juve Stabia con il pareggio di Manfredonia è adesso a tre punti, mentre la corazzata Cisco è addirittura a meno sette. Il campionato di LegaPro affronta adesso una settimana di sosta, per cui la 23° giornata si disputerà il 14 febbraio.
TM