Catanzaro Night News

PROTESTA DEI MAGISTRATI, NO A CATANZARO E MESSINA

Il format prevedeva la toga sulle spalle, una copia della Costituzione tra le mani,e fuori dall’aula quando a prendere la parola era il rappresentante del governo. Il copione e’ stato rispettato praticamente in tutte le 26 corti d’appello, con le eccezioni di Catanzaro e Messina. I magistrati ce l’hanno con le ultime riforme promosse dalla maggioranza di governo, in particolare quella sul cosiddetto “processo breve”, accusato di essere “un colpo di spugna”, “una tagliola”, capace di pregiudicare processi attesi come quello per la strage di Viareggio. E poi le gravi carenze d’organico, gli spazi inadeguati, le tecnologie obsolete, i soldi che non bastano : da nord a sud, sono rimbalzati gli stessi disagi.

Autore

Salvatore Ferragina

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