“Cadere, lottare, rialzarsi”. Così recita un post pubblicato sulla propria pagina ufficiale da parte del Catanzaro. I giallorossi dopo la brutta prestazione (forse la peggiore di tutta la stagione) di Francavilla – dove è come se non fossero per niente scesi in campo – hanno l’obbligo e probabilmente la volontà di lottare per rialzarsi e ricominciare il cammino interrotto.
Le aquile sono attese da un trittico complicatissimo nel quale affronteranno consecutivamente tre delle prime cinque compagini in classifica. Il primo di questi scontri non ha bisogno di presentazioni: fra circa 48 ore al “Ceravolo” andrà in scena il cinquantottesimo derby di campionato con la Reggina capolista. Aleggia, comunque, qualche dubbio se si giocherà. E’ di oggi, infatti, la proposta di Ordinanza della Regione Calabria per l’emergenza Coronavirus comprendente anche la sospensione delle manifestazioni pubbliche che verrà valutata nelle prossime ore dal governo.
Attualmente gli amaranto sono avanti per ventuno successi a diciannove. Brucia ancora molto l’1-0 dell’andata per vari motivi: l’evitabile espulsione di Martinelli ad inizio ripresa che pareggiò quella di De Rose nel primo tempo; il palo clamoroso di Fischnaller e, soprattutto, la rete decisiva di Corazza al 90’ che condannò le aquile e mandò in paradiso i padroni di casa.
C’erano anche altre situazioni di classifica: infatti le due compagini scesero in campo appaiate in classifica. Oggi la Reggina ha 21 punti in più dell’US. Sarà un Catanzaro in gran parte nuovo, probabilmente più forte ma che deve fare i conti con l’assemblamento nell’organico di calciatori di assoluta qualità come Carlini, Di Piazza, Tulli o Corapi giusto per citarne qualcuno.
Se qualcuno sembra già entrato nei meccanismi di gioco del tecnico, vedi il duo ex Trapani con il capitano assoluto padrone del centrocampo e la punta già autore di cinque reti; giocatori come l’ex Juve Stabia e Di Piazza stanno ancora faticando. Bisogna, però, anche dire che Carlini la rete l’ha sfiorata a Rieti; l’ex Catania nel Lazio ha realizzato una doppietta e sabato ha avuto una ghiotta chance per portare le aquile avanti all’11, ma ultimamente i giocatori giallorossi a tu per tu con i portieri avversari sembrano ipnotizzati.
L’altro motivo della debacle di Francavilla (da archiviare assolutamente ) potrebbe essere veramente da ritrovare in una preparazione fisica a lungo termine condotta da mister Auteri visto che il Catanzaro con molta probabilità disputerà i playoff e, rimanendo con i piedi per saldi per terra, non sarà come l’anno scorso quando scese in campo dopo 14 giorni, ma dovrebbe entrare quasi subito e per tentare la promozione in B ci saranno da disputare molte partite in poco tempo.
VERSO LA REGGINA
Il Catanzaro, agli ordini di mister Auteri, si è ritrovato a Giovino per una seduta aperta al pubblico nel pomeriggio. Le aquile dalla loro hanno recuperato calciatori importanti come Kanoute e Tulli, ovvero i due bomber della squadra con cinque reti a testa. I due attaccanti sono rientrati in gruppo. La società giallorossa ha deciso di aprire alla tifoseria la prima mezz’ora della rifinitura di domani che si terrà alle 15 al “Ceravolo”. Per la Reggina sarà squalificato Bianchi.
Il dato dei biglietti venduti è salito a 2453 di cui 261 del settore ospiti. Ad ora gli spettatori presenti saranno 4913 con ancora due giorni a disposizione per acquistare il tagliando.
AMARANTO: CHE NUMERI
Contro la Reggina sarà una partita veramente non adatta ai cuori deboli. Se i giallorossi hanno il terzo miglior attacco del girone, il secondo interno ed il secondo miglior rendimento casalingo, dall’altra parte gli amaranto sono primi come rendimento interno, rendimento esterno, miglior attacco sia a livello generale che interno ed esterno; miglior difesa a livello generale ed interna. Per quanto riguarda la miglior difesa esterna, gli uomini di mister Toscano sono secondi dietro al Monopoli.
Fate giocare riggio al posto di martinelli. Con Martinelli in campo – belli ma perdenti-.
Ciao a tutti…Catanzaro-Reggina? Siamo all’antipasto di una lunga cena. A me della Reggina prima in classifica (voluta lì da qualcuno e si vede dalle gestioni arbitrali) del Francavilla settimana scorsa, della classifica, sinceramente interessa molto poco…io voglio il dolce in data 7 Giugno! Dovete portarci al 7 Giugno (secondi o ottavi che sia)…e VINCERE. Stop.
Ma così pochi tifosi della Reggina? Se fossimo noi primi in classifica sposteremmo masse di persone ….
Mi pare che ci vada la tessera del tifoso…