La doppia seduta di oggi, mattina al Curto e pomeriggio al Ceravolo, ha riservato quello che ormai da un paio di giorni era nell’aria. Max Caputo non è più un giocatore del Catanzaro. Nel pomeriggio di oggi l’ex dieci giallorosso è andato dietro il campo delle tribune e ha salutato Auteri e compagni. Poi via di corsa, destinazione Cisco Roma, dove già domattina sosterrà le visite mediche. A “non salutare” Caputo c’erano anche un paio di tifosi. L’attaccante napoletano è andato via fra l’indifferenza generale. Il calcio è questo: oggi idolo, domani non sai.
Per gli altri movimenti di mercato si attendono le rescissioni di Mancinelli, che oggi si allenava da solo e a parte, e di Cardascio che invece, a dire il vero, ha anche ben giocato nella partitella disputata nel campetto dietro le tribune.
In merito alle altre voci in uscita, pensiamo sia naturale che ai calciatori del Catanzaro siano interessate diverse squadre. Non per niente questi ragazzi hanno fatto 41 punti (44 reali). Questo non significa che sarà effettuato il tanto temuto smantellamento. La conferenza stampa di domani del presidente potrebbe essere significativa per capire quali siano le intenzioni della società.
Entrare oggi nel merito delle scelte tecniche operate per noi tifosi, ma anche cronisti delle vicende del Catanzaro, potrebbe essere controproducente. Basti pensare a ciò che venne detto quando arrivarono gli sconosciuti Di Cuonzo, Vono, Mosciaro e soprattutto Longoni.
Nella partitella disputata si è rivisto il giovane Gigliotti, mentre Lodi continua nella sua fase di recupero seguito dal preparatore Scarfone. Qualche problemino di lombalgia per il giovane Basile.

L’ungherese Orosz ha giocato a destra e ha dimostrato di essere dotato di un buon calcio, soprattutto con il sinistro. Ci è parso molto volenteroso e ben predisposto nella visione del gioco, ma per esprimere un giudizio bisogna attendere test più probanti.
SF

Quando iniziavano a calare le prime ombre della sera la comitiva giallorossa, composta da 26 elementi (Corapi incluso che si sta allenando a parte) concludeva il suo lavoro quotidiano, che oggi, come da programma, prevedeva due sedute.
La prima, prettamente basata sull’atletica con particolare cura alla velocità è stata curata dai preparatori Ferragina e Raione sotto l’attento sguardo di Provenza.
Nel pomeriggio allenamento tecnico tattico dove il mister cerca di oliare sempre di più i meccanismi della squadra.
Provenza ha lavorato con i suoi uomini nella preparazione degli schemi e sulla tecnica individuale.
La partitella a campo ridotto a due tocchi prima e libera dopo ha concluso l’allenamento.
Per la società erano presenti il DG Gianni Improta che ha espresso la sua delusione per quanto attiene alla decisione dell’Osservatorio di far disputare Cosenza Catanzaro a porte chiuse e il Team Manager Gigliotti.
I club organizzati continuano nel loro sostegno alla società per facilitare l’ingresso allo stadio dei tifosi che hanno difficoltà per l’acquisto del biglietto.
SF