La Giunta Comunale ha approvato all’unanimità la proposta di Delibera
per il Consiglio Comunale presentata dal Dirigente dell’Unità di progetto
risorse finanziarie esterne e programmazione strategica del territorio Biagio
Cantisani ed avente a oggetto la presa d’atto della proposta di definizione degli
adempimenti della ditta Romani Rosa nei confronti del Comune.
Tale deliberazione,
relazionata dagli assessori Domenico Iaconantonio e Francesco Granato, prevede
di accettare la proposta di adempimento da parte della ditta Romani con il
trasferimento al patrimonio comunale delle quote relative di una società che
includerà due importanti immobili, uno su di Viale De Filippis e l’altro su via
Argento.
Le acquisizioni saranno
comunque subordinate all’approvazione del piano di risanamento proposto dalla
ditta Romani.
La delibera che sarà proposta
al Consiglio Comunale ripercorre tutta la storia relativa alla problematica
“Romani”, e fissa i termini per il definitivo trasferimento dell’area comunale
alla ditta stessa: si è trattato di una soluzione proposta dal Rup al gruppo di
lavoro composto, oltre che dai due assessori- relatori, anche dal vice sindaco
Antonio Tassoni e dall’assessore alla Trasparenza e alla Legalità Aldo
Stigliano Messuti.
La Giunta, con questo atto, ritiene di aver contribuito a una
positiva e concreta soluzione di una complessa vicenda che rischiava di
compromettere lo stesso piano di recupero urbano (Pru) della città il cui
completamento, per l’Amministrazione, era da traguardare con preferenza
rispetto alle procedure autorizzative e coattive ivi previste e che potevano
non garantire il completamento, nei termini, dell’intervento.
Detto Pru, che prevede
consistenti investimenti pubblici e privati per lo sviluppo del capoluogo,
comporterà, a regime, la soddisfazione delle diffuse aspettative di centinaia
di operatori economici con i conseguenti positivi riflessi di natura sociale,
economica e occupazionale. Al contempo il patrimonio comunale si arricchirà di
immobili che sono e saranno utilizzati per uffici pubblici con economie di
spesa sui fitti.
La
Giunta ha dato, infine, atto agli imprenditori Gatto e
Speziali del loro sostanziale intervento nella vicenda che ha favorito lo
sblocco di una procedura il cui negativo esito avrebbe potuto comportare il
collasso di interi settori e ambiti dell’economia e della società calabrese
