E’ tutto pronto per la rassegna cinematografica “Sfogliando un Film”, giunta quest’anno alla 3° edizione, in programma a Catanzaro. La manifestazione è organizzata dall’Associazione Culturale “Otto e Mezzo” per conto della Biblioteca Comunale “F. De Nobili” con il sostegno dell’Amministrazione Provinciale e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro. Il progetto, curato dal giovane Antonio Capellupo, propone di interrogarsi sulle relazioni tra cinema e letteratura affrontando – attraverso l’ausilio di proiezioni, conferenze ed incontri – il legame tra la scrittura per “parole” e quella per “immagini”. Seppur giunta al solo terzo anno di vita, “Sfogliando un Film” è riuscita a conquistare un crescente successo di pubblico imponendosi come una delle iniziative più apprezzate nell’ambito delle attività culturali nel territorio calabrese. Di particolare rilievo sarà anche in questa edizione l’adesione e l’interazione con le scuole superiori cittadine e la partecipazione attiva di numerosi studenti , grazie alla collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale della Calabria che ha riconosciuto un importante valore didattico e ha voluto patrocinare l’iniziativa.
Reduce dal successo dello scorso anno – quando la kermesse ospitò il decano dei critici italiani, Morando Morandini, insieme ad altri più giovani e affermati esponenti del mondo letterario e cinematografico come Jacopo De Michelis e la coppia Giampiero Rigosi – Davide Marengo, autori di “Notturno Bus” – per questa 3° edizione sono programmate delle pellicole che affrontano temi di grande attualità quali le difficoltà nel mondo scolastico, la famiglia, il lavoro e lo sfruttamento minorile.
Dopo l’anteprima dello scorso 23 novembre, con la presentazione del romanzo “La Classe” di François Begadeau e del film omonimo di Laurent Cantent, altri appuntamenti saranno in programma fino al prossimo mese di Marzo. Alcuni incontri si avvarranno della presenza di importanti registi del cinema italiano e note firme del giornalismo italiano, quali Alessandro Angelini, Pasquale Scimeca e Paolo Mereghetti.
Le proiezioni delle pellicole saranno accompagnate dalla presentazione dei testi letterari da cui i film sono tratti o, reciprocamente, elaborati a partire dalla sceneggiatura cinematografica, a riprova della ormai innegabile interdipendenza tra diversi ambiti di comunicazione nel mondo contemporaneo.
(cinemaitaliano.it)