“Comunico che nelle scorse giornate, il sottoscritto ha presentato le proprie dimissioni da Coordinatore provinciale del PSDI di Catanzaro nonché di membro del Consiglio Nazionale dello stesso partito. Secondo lo scrivente è necessario intraprendere una nuova via coinvolgendo tutte le componenti socialiste e socialdemocratiche che si rifanno al progetto di Giuseppe Saragat, Gaetano Salvemini e e Loris Fortuna per ricostruire anche a Catanzaro una politica con forze sane e democratiche sotto un unica casa quella del riformismo democratico, del laicismo e dell’umanesimo sociale.
La città di Catanzaro, in questi giorni è attraversata da lotte fratricide e scorribande pre-elettorali da parte dei “soliti noti” che da decenni governano il Capoluogo regionale in modo subdolo e trasversale.
Chi intende come il sottoscritto, la politica al pari di un libero sfogo per la gente onesta, leale e trasparente non può accettare l’immobilismo politico dettato dall’attuale sistema politico bipolare che ha comportato per la prima volta nella storia la scomparsa di veri socialisti nel Parlamento italiano e nei civici consessi locali e l’appropriarsi della gloriosa storia socialista da parte di chi nei tempi dell’inchiesta giudiziaria di “Mani Pulite” , esordiva in piazza e nei comizi elettorali invocando cappi al collo e forche taglienti per il socialisti ed il loro leader Bettino Craxi!
Auguro al PSDI ed ai suoi dirigenti le migliori fortune elettorali , auspicando che il nuovo percorso che lo scrivente intraprenderà in compagnia di molti altri cittadini “liberi”, possa servire a far rinascere le coscienze sociali per un futuro più roseo di quello che l’interna classe politica sta prospettando per Catanzaro ed i catanzaresi”
Corrado Didonna
