Dopo il turno di Coppa, si torna al campionato. Sia Ternana che Catanzaro hanno avuto la meglio nella competizione nazionale, battendo rispettivamente l’Avellino e la Casertana.
Le due compagini hanno iniziato con lo stesso obiettivo in campionato: la promozione in Serie B. Gli umbri dopo la disastrosa stagione dello scorso anno hanno adoperato una forte rivoluzione confermando in panchina Fabio Gallo subentrato lo scorso anno.
Rossoverdi e giallorossi si sono già incontrate altre undici volte al “Ceravolo”, il Catanzaro ha avuto la meglio in otto incontri mentre tre volte si è imposta la Ternana, nessun pareggio, invece, tra le due squadre.
Come detto precedentemente la Ternana si è presentata ai nastri di partenza di questo campionato con l’obiettivo dichiarato di puntare al salto di categoria.
La squadra di Gallo ha finora espresso un ottimo gioco, non riuscendo però a tenere il passo forsennato della Reggina che, al momento, è lontana sette lunghezze.
L’ex calciatore dell’Atalanta ha finora preferito il 4-3-1-2 come modulo iniziale per la squadra con il rombo di centrocampo che si presenta come il cuore pulsante della manovra. In alcune occasioni, però, come nella partita di Coppa contro l’Avellino, Gallo ha schierato i suoi con il 3-5-2.
Oltre a puntare molto sulla manovra nella zona nevralgica del campo, il tecnico fa anche molto affidamento sulle fasce laterali considerata la presenza di due assoluti top per la categoria: Carlo Mammarella e Luca Parodi.
Nella sfida contro il Catanzaro, Gallo, sicuramente cercherà di imbrigliare la fonte di gioco principale dei giallorossi che sarà rappresentata verosimilmente da Mattia Maita, sfruttando la posizione di Furlan che, ponendosi alle spalle degli attaccanti, può in fase di ripiegamento andare a pressare il portatore di palla.
Gallo quindi dovrebbe confermare il 4-3-1-2 visto all’opera finora.
Tra i pali troveremo Tozzo.
Difesa a quattro formata da Mammarella sull’out di sinistra, Celli e Suagher al centro e Parodi a destra.
A centrocampo Defendi al centro con Pagherà e Salzano ai lati.
Dietro alle punte che saranno Vantaggiato e Ferrante agirà Furlan.
Il Catanzaro non ha certo una sfida facile da affrontare. Gli umbri sono sicuramente una delle formazioni più attrezzate del Girone C che, però, ha anche dimostrato di avere dei passaggi a vuoto. La squadra di Grassadonia dovrà mettere in campo la cattiveria agonistica vista nella prima parte di gara contro la Casertana e cercare con una manovra ragionata e non frettolosa di riuscire a portare a casa un risultato che sarebbe fondamentale per classifica e morale.
Probabile Formazione 4-3-1-2:
Tozzo; Mammarella, Celli, Suagher, Parodi; Pagherà, Defendi, Salzano, Furlan; Vantaggiato, Ferrante. All. Gallo
Ormai sono tutti esami ma questa partita è un esamone.
FORZA AQUILE ❤️💛❤️💛❤️