In riferimento alla dichiarazione del commissario cittadino dell’MPA Carmine Gallippi, riportata dagli organi di stampa, secondo la quale, l’amministrazione comunale avrebbe adottato una “sanatoria” di domande di mobilità presentate in ritardo rispetto al bando di mobilità per il reclutamento di istruttori di vigilanza, l’assessore alle risorse umane e professionali, Francesco Granato, ha tenuto a precisare che “nessuna sanatoria è stata operata dalla giunta comunale, bensì si è preso atto che la manovra di mobilità già intrapresa non aveva consentito di reperire tutte le unità programmate per cui, nell’esclusivo interesse della collettività e funzionalità de servizio, si è ritenuto opportuno reclutare le unità mancanti sempre secondo i principi fissasti nell’originario bando, velocizzando le procedure di reclutamento attraverso la mobilità al fine di garantire il potenziamento di un servizio, quello della Polizia municipale, notoriamente carente di Agenti.
E’ in itinere infatti – ha proseguito l’assessore Granato – l’espletamento del concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di trenta unità. Nelle more una boccata d’ossigeno può essere rappresentata, appunto, dall’immissione in servizio per mobilità di istruttori di vigilanza provenienti da altro Comune e forniti di un bagaglio di esperienza che sarà certamente valutato da un’apposita commissione”.
Scrivi un commento
Devi essere loggato per pubblicare un commento.