L’Us 1929 in mano agli imprenditori catanzaresi?

Non sarà toscano il nuovo proprietario del Catanzaro: a smentire le indiscrezioni apparse sui giornali è Domenico Cavallaro, presidente-traghettatore della società giallorosa. “Ho letto anche io questa notizia – ci conferma al telefono – ma vi posso assicurare che nessuno dei signori nominati mi ha contattato. Le dirò di più, ho chiesto a Giovanni Mancuso se avessero parlato con lui. Anche in questo caso la risposta è stata negativa. Al momento stiamo lavorando su altre piste”.
Ci sono, dunque, delle novità. Spazio, allora, alle parole di Cavallaro. “Sto lavorando su una direzione ben precisa: l’ingresso in società da parte degli imprenditori catanzaresi disposti a sottoscrivere delle quote. Al momento è questa la soluzione più probabile. Tra l’altro mi farebbe piacere che la squadra restasse in mano a gente del posto. Come si svilupperebbe? Semplice, nella casse societarie dovrebbe entrare almeno un milione di euro, sufficienti per programmare sia il mercato di gennaio, sia la prossima stagione. Chi farà il presidente? Questo dovranno deciderlo loro. E poi non è detto che sia per forza un’azionista. Improta? Di sicuro l’ex giocatore ci ha confermato la sua disponibilità a ricoprire qualsiasi incarico all’interno del Catanzaro. Quindi…”.
Il tempo stringe, ma Cavallaro resta ottimista. “Sono stato due giorni lontano dalla città per motivi personali. Da oggi sono di nuovo al lavoro per concludere la cessione a stretto giro di posta. Sappiamo benissimo che la squadra ha bisogno di rinforzi e per questo motivo sto intensificando gli appuntamenti. Domenica, ad esempio, non sarò a Tivoli proprio per restare a Catanzaro e incontrare le persone giuste. La nuova società come regalo di Natale ai tifosi? Spero proprio che sia così”.
A proposito di Tivoli e della partita da giocare. L’ambiente è preoccupato per la situazione degli stipendi da pagare ai giocatori: si teme uno scarso impegno. “Anche questo punto – precisa Cavallaro – è stato chiarito con tutti i tesserati. Le prime due mensilità arretrate sono già in pagamento. Per le restanti si provvederà a gennaio. I giocatori sono rimasti soddisfatti da questa soluzione”.
Insomma, nessuna scusa da accampare per la trasferta laziale.
Francesco Ceniti