La Virtus Francavilla dopo l’ultima ottima stagione – terminata con il sesto posto – è ripartita quest’anno con molte novità nella rosa.
La squadra allenata da Trocini vuole perseguire lo stesso obiettivo della passata stagione, ovvero quello di sorprendere e dare fastidio alle “grandi”. I pugliesi sono attesi dalla trasferta molto complicata di Catanzaro, senza però partire già battuti.
Le due compagini si sono affrontate al “Ceravolo” altre 3 volte. I giallorossi non hanno mai vinto mentre nella scorsa stagione grazie a un Sarao in forma smagliante gli ospiti vinsero per 3 a 2; negli altri due incontri invece terminò con altrettanti pareggi.
Il calciomercato estivo della Virtus Francavilla non è stato sicuramente tra i più agevoli del girone C. Da tradizione l’ex Lega Pro è un campionato in cui spesso le squadre stravolgono l’organico tra una stagione e l’altra. I pugliesi in particolare hanno perso alcuni dei loro leader tecnici, quei giocatori che, guidati dalle sapienti mani di Trocini, avevano raggiunto il sesto posto e gli ottavi di finale dei playoff.
Si è dissolto dunque uno dei migliori tandem offensivi dello scorso campionato, quello composto da Partipilo e Sarao. Due attaccanti complementari, una seconda punta tecnica e abile nel dribbling e un centravanti dominante nel gioco aereo e di sponda. È partito anche Folorunsho, forse l’under 21 più interessante della passata Serie C, che aveva messo in seria difficoltà il Catanzaro di Auteri col suo atletismo e i suoi strappi palla al piede. Senza dimenticare l’addio di un portiere esperto come Nordi, sostituito dallo svincolato Poluzzi.
A centrocampo è giunto un incursore d’esperienza come Bovo, classe ’86 con anni di Serie B alle spalle, specie con le maglie di Padova e Salernitana. Per ricostruire l’attacco invece il ds Fernandez ha ingaggiato due ex Cosenza, Perez e Baclet. L’italoargentino ha già firmato quattro reti in sei presenze. Il francese invece non ha ancora raggiunto la condizione migliore e in queste prime giornate a completare il reparto offensivo ci sta pensando Federico Vazquez, acquistato dal Siracusa, già autore di tre gol.
Al momento la Virtus Francavilla è undicesima con nove punti (quattro in meno dei giallorossi) una posizione di classifica più figlia del calendario che del reale valore dei biancocelesti. La squadra, nonostante gli stravolgimenti, ha infatti confermato il suo valore, tenendo testa a molti scontri diretti insidiosi. In queste prime sette giornate ha già affrontato Reggina, Catania, Casertana, Bari, Avellino e Ternana. Una serie di scontri infernali contro le squadre più forti del girone (sullo stesso tono ovviamente la sfida col Catanzaro) da cui non era scontato raccogliere nove punti. I pugliesi hanno sconfitto Bari e Avellino, mentre hanno imposto il pari a Casertana e Reggina. Perez e compagni peraltro si sono fatti valere anche nelle sconfitte, entrambe per 2-1, contro Ternana e Catania.
Trocini sa imporre ritmi davvero alti alle partite, con marcature individuali che spesso costringono gli avversari a pericolose e scomode ricezioni spalle alla porta. L’intensità fisica però a volte rischia di degenerare e non a caso la Virtus Francavilla ha rimediato quattro espulsioni nelle prime sette giornate (due per interventi pericolosi, una per simulazione e una per proteste), un dato preoccupante se si vuole competere contro squadre più attrezzate.
Nel 3-5-2 pugliese è fondamentale il lavoro di smarcamento delle mezzali, chiamate a tagliare verso l’esterno per dare ampiezza. Una soluzione utile o per risalire il campo attraverso le catene di fascia, composte da difensore esterno, tornante e interno di centrocampo, o per aprire il passaggio verso le punte.
La squadra di Trocini si presenterà quindi al “Ceravolo” con il collaudatissimo 3-5-2.
Tra i pali troveremo Poluzzi.
La difesa a 3 sarà composta da Delvino, Marino e Caporale.
A centrocampo agiranno Nunzella e Albertini sulle fasce e al centro Gigliotti Zenuni e Bovo.
In attacco spazio a Vazquez e Perez.
Probabili Formazioni 3-5-2: Poluzzi, Delvino, Marino, Caporale, Nunzella, Albertini, Gigliotti, Zenuni, Bovo, Vazquez, Perez. All. Trocini
Come l’anno scorso non sarà facile avere la meglio sui pugliesi. Si tratta di una squadra con ottime individualità guidata da uno degli allenatori più talentuosi del campionato. Dopo la sconfitta di Caserta per il Catanzaro c’è subito un avversario duro su cui testare la propria consistenza.
Luca Pagano e Emanuele Mongiardo
Mi sono rotto i coglioni di leggere tutte le volte che l’ avversario di turno deve fare punti. Dobbiamo vincere e basta. Questi articoli sulle avversarie portano sfiga . Consiglierei di eliminarli.