E’ stato presentato nei giorni scorsi all’Università Magna Graecia di Catanzaro, nell’Edificio delle Bioscienze del Campus “Salvatore Venuta”, il nuovo ordinamento didattico e il piano di studi della Laurea triennale in “Scienze Motorie e Sportive” e della Laurea Specialistica in “Scienze dell’Attività Motoria Preventiva e Adattata” dell’Ateneo del capoluogo calabrese, a seguito dell’adeguamento al Decreto ministeriale n.270 del 2004.
Erano presenti all’incontro, promosso dal Comitato Tecnico Organizzatore del Corso di Laurea in Scienze Motorie dell’Università Magna Graecia, i Professori Francesco Perticone ed Antonio Ammendolia, in qualità di membri del Comitato stesso, il Dottor xml:namespace prefix = st1 ns = “urn:schemas-microsoft-com:office:smarttags” / Domenico Praticò, Presidente Regionale CONI, il Dottor Antonio Sgromo, Presidente CONI della Provincia di Catanzaro, il Dottor Luigi Pellicori, Presidente Regionale della Associazione Laureati in Scienze Motorie, il Professor Rosario Mercurio, in rappresentanza dell’Ufficio Regionale Scolastico, il Professor Francesco Rizzuto e il Dottor Salvatore Fulciniti, in rappresentanza degli enti di promozione sportiva, la Dottoressa Simona Boscarino, per delega del Presidente dell’Associazione Giovani Industriali della Provincia di Catanzaro.
Subito dopo l’illustrazione dei nuovi ordinamenti e piani didattici, si è sviluppato un proficuo e costruttivo confronto che ha contribuito ad alimentare un dibattito aperto sia sulla figura del Laureato in Scienze Motorie sia sulle possibili iniziative comuni da intraprendere a livello istituzionale per garantire un incremento degli attuali livelli di occupazione. In conclusione, tutti gli intervenuti hanno ribadito l’impegno a sostenere e potenziare i Corsi di Laurea triennale e Specialistica nel campo delle Scienze Motorie, essendo Catanzaro unica sede in Calabria, anche in considerazione della volontà di portare avanti un’azione sinergica di sviluppo di tale professione sul nostro territorio nei vari settori della scuola, dell’industria, dei centri per lo sport, degli enti di promozione sportiva, delle strutture sanitarie.