Quarta trasferta stagionale per il Catanzaro. Dopo le due in Puglia consecutive ed una nel Lazio, i giallorossi andranno in Campania, domenica, per affrontare una squadra ambiziosa come la Casertana. Le compagini si ritrovano dopo il successo dell’US, ma al “Ceravolo” in Coppa Italia per 4-1 dopo i tempi supplementari del 4 agosto.
I NUMERI
I padroni di casa sono al momenti ottavi con 9 punti frutto di due successi, tre pareggi ed una sola sconfitta (all’esordio a Potenza). Dieci reti all’attivo e quattro al passivo per i falchetti che con la Reggina sono la seconda difesa del campionato.
In casa due successi in altrettanti incontri con le compagini che chiudono la classifica. 2-0 al Rende e 6-1 al Rieti.
In rosa è presente il capocannoniere dello scorso campionato Castaldo che ha già realizzato cinque reti ed è in testa alla classifica dei marcatori con Lodi del Catania.
Il Catanzaro è primo in classifica con la Ternana a quota 13 punti. Quattro vittorie, un segno X ed una gara persa per i giallorossi che hanno segnato dieci gol e ne hanno incassati cinque.
In trasferta 4 punti ottenuti dagli uomini di mister Auteri figli del pareggio per 1-1 a Bisceglie, del successo di Monopoli per 1-0 e della sconfitta a Viterbo per 2-1.
Sono ben ventiquattro i calciatori già impiegati dal tecnico di Floridia. Bianchimano, autore di una doppietta con il Rieti è il sesto calciatore ad andare a segno. Secondo assist consecutivo in casa per Fischnaller; primo per Kanoute.
I PRECEDENTI
I tifosi giallorossi presenti l’anno scorso al “Pinto”
Nei ventisei incontri fin qui, il Catanzaro ha vinto dodici volte, pareggiato sei, perso otto, realizzando trentaquattro gol ed incassandone ventuno. Diverso il discorso in Campania dove le aquile hanno trionfato solo in due circostanze, pareggiato cinque volte e perso sei volte nei tredici precedenti. Dodici a nove per i falchetti il computo delle reti. Nei due anni con il presidente Noto è finita in entrambe le occasioni per 2-1. L’anno scorso all’eurogol di Maita, rispose Castaldo su rigore per fallo di mano di Signorini e D’Angelo ribaltò il punteggio. Nel campionato precedente le segnature furono di Turchetta al 10’ e D’Anna al 52’, intervallate dal momentaneo pari di Falcone su punizione deviata al 45’.
Senza reti il match del 10 dicembre 2016. Altro pari per 2-2 invece ad inizio 2016, quando le aquile di mister Erra costrinsero l’allora prima in classifica a rinunciare ai 3 punti. In vantaggio i giallorossi con Mancuso al 22’, Jefferson e De Angelis ribaltarono il punteggio tra il 68’ ed il 71’; US in dieci per l’espulsione di Maita che recuperò con Razzitti in pieno recupero. Non bastò invece un rigore dell’attaccante nel campionato precedente ad evitare la sconfitta. I campani erano già sul 2-0 grazie ai gol di Cissè e Agodirin. L’ultimo successo delle aquile risale al 21 settembre 1958 quando decise Fanello al 64’.
CURIOSITA’
Il match della passata stagione al “Pinto” si giocò proprio il 29 settembre. Le due squadre si ritroveranno in Campania esattamente un anno dopo. Solo una volta le due squadre si sono incontrate in Serie B, per il resto solo match di Serie C. Era la stagione 1970/71 e in Campania terminò senza reti.
Di seguito l’infografica della gara a cura del nostro Alfredo Cristiano.
Buongiorno
Sono queste le partite che dimostrano di che pasta si è fatti. Vincere darà sicurezze fin quì non dimostrate, pareggiare sarà il solito refreè, perdere vuol dire altro campionato anonimo.
FORZA AQUILE osare sempre di più….
Arrivare terzi come abbiamo fatto lo scorso anno vuol dire fare un campionato anonimo ? Essere una delle poche squadre in tutta la serie C che ha fatto vedere un grande calcio vuol dire fare un campionato anonimo?
Ho letto critiche assurde anche dopo Viterbo…
Proprio grandi intenditori di calcio, speriamo che il Presidente non si stufi di tutto questo pressapochismo e non mandi tutti questi pseudo tifosi dove meriterebbero di essere mandati… altrimenti addio calcio a CZ
Scusami Salvatore ma non sono d’accordo…partite come queste le puoi tranquillamente perdere perché difronte hai una squadra forte più o meno quanto noi …ma non sarà lo stesso campionato anonimo ..perché fin qui lascia presaggire un campionato equilibrato..altrimenti squadroni come Reggina Ternana Bari Catania e Avellino sarebbero a punteggio pieno ..o almeno 2 di queste 6 ..invece no ,ci sono risultati che possono sorprendere tutti ..ogni partita va giocata perché sono tutte insidiose …Caserta non mi fa paura ,ma non sarà scontato vincere …
Condivido appieno il pensiero di Areanordest: campionato equilibrato, ogni partita aperta ad ogni risultato.
P.S.
Nella precedente discussione ho letto un post di Roberto73 più o meno di questo tenore:
“O reggitano, occhio al presidente che tra qualche mese scoppia la bomba.
Mamma i risa poiii
😁😁😁😁”
Roberto73 teme che l’elenco delle squadre (diciamo così) tormentate potrebbe allungarsi. O cos’altro?
Intellettuali perché non riuscite ad essere onesti con voi stessi.
Salvatore ha Pienamente Ragione.
Le corazzate si sono già incrociate tra loro e si sono equivalse.
Noi Vedremo
🦉