Finisce così il cammino delle aquile in Coppa Italia di serie C. Gara iniziata con 50 minuti di ritardo per la mancanza della terna arbitrale sostituita in seguito da un solo direttore di gara di Catanzaro coadiuvato da due dirigenti nelle vesti di guardalinee. Troppo Salento Women in campo che ha, per lunghi tratti, dominato lo scontro. Catanzaro protagonista di un primo tempo negativo nel quale ha visto andare in rete le salentine per ben 4 volte. Nella seconda frazione le ragazze di Sabadini grazie ad una piccola reazione segnano il primo goal stagionale timbrato da Federica Cardone. Segnatura, quella del 1-4, che non inverte la rotta del confronto. Infatti il Salento Women riesce successivamente a mettere a segno altre due marcature che valgono il risultato finale di 1-6. In virtù del risultato le padrone di casa e l’Apulia Trani vengono eliminate dalla competizione mentre le ospiti avanzano agli ottavi di finale
Ancora una volta il Catanzaro è stato messo sotto da una squadra abituata a giocare a questi livelli. La neopromossa dovrà migliorare per cercare di raggiungere l’obiettivo annuale che dovrebbe essere quello della permanenza in serie C. Il prossimo appuntamento sarà proprio l’esordio in campionato il 6 di Ottobre. Il mister avrà a disposizione 13 giorni per preparare al meglio le sue calciatrici e per recuperare quelle che ieri erano assenti, ovvero Michela Romeo ed il capitano Elisabetta Cardamone. La prima sarà sicuramente a disposizione per il match casalingo contro l’Aprilia Racing, mentre la seconda resta in leggero dubbio visto il riacutizzarsi di un problemino alla caviglia.
Al termine della gara sono intervenute ai microfoni del nostro Ferdinando Capicotto il capitano odierno Ilaria Torano e Giulia Verrino.
Queste le parole della Torano:
“Sapevamo che sulla carta loro erano nettamente superiori e si è visto anche in campo. Ovviamente hanno più esperienza e più atletismo rispetto a noi. Durante il primo tempo ancora ci stavamo adattando al nuovo modulo di mister Sabadini, ossia il 4-3-1-2. Purtroppo prese dalla tensione abbiamo commesso errori, alcuni dei quali hanno portato al gol avversario. Solo all’inizio della ripresa si è vista la vera squadra del Catanzaro Calcio Femminile. Infatti dopo poco tempo abbiamo trovato il goal del 1-4 con Federica Cardone . Dopodiché il nostro entusiasmo è calato dopo l’arrivo di altri due gol da parte del Lecce. Abbiamo giocato con una rosa non al top a causa dell’assenza di due giocatrici importanti come Michela Romeo ed Elisabetta Cardamone ma questa non è una giustificazione. Ciononostante abbiamo provato in campo i nuovi acquisti tra cui il centrale difensivo Mimma Bilotta e grazie a lei abbiamo acquisito maggiore sicurezza essendo una giocatrice di esperienza.”
“Dobbiamo crescere ancora tanto; la Coppa Italia ci è servita per capire il livello di queste squadre che sicuramente è superiore rispetto al Campionato Regionale. Durante queste due settimane dobbiamo lavorare moltissimo per crescere, tamponare le nostre carenze e formare una squadra al top per questa Serie C. Non dobbiamo abbatterci, questo è solo l’inizio.”
Analisi condivisa in pieno anche da Giulia Verrino:
“Ci stiamo confrontando con avversarie più preparate e quindi ci stiamo assestando con nuove modalità di gioco. Il fatto che mancavano due calciatrici importanti ha fatto in modo che il gioco non fosse completo. Ovviamente, l’anno scorso abbiamo affrontato compagini completamente diverse. Serve sempre più lavoro per svolgere partite perfette. Dopo queste gare abbiamo capito con chi avremo a che fare nel corso del campionato e siamo pronte a dare il massimo.”
Samuele Cardamone e Ferdinando Capicotto