Presenti alla ripresa degli allenamenti i due nuovi acquisti, Quaranta e Bianchimano. Entrambi giunti in prestito – rispettivamente da Ascoli e Perugia – e capaci di dare centimetri importanti nel reparto difensivo ed in quello offensivo. Erano i due uomini che mister Auteri chiedeva da tempo: il mancino da poter schierare nel pacchetto arretrato e la punta in grado di offrire nuove soluzioni davanti.
Se Quaranta dovrà inserirsi negli schemi del tecnico e farli suoi, Bianchimano già li conosce avendo vestito la maglia delle aquile nella seconda parte della scorsa stagione con cinque gol all’attivo che lo hanno reso il terzo marcatore dell’US alle spalle di D’Ursi e Fischnaller.
Tornando alla seduta odierna, le aquile si sono ritrovate a Giovino due giorni dopo il pareggio di Bisceglie. Una sessione pomeridiana che ha avuto inizio alle 15:30 a porte aperte sotto una pioggia battente che ha colpito il capoluogo nel corso di tutto il pomeriggio.
Proprio a causa del maltempo, oltre alla consueta seduta di scarico del martedì, Maita e compagni hanno potuto lavorare solamente in palestra iniziando a preparare la seconda trasferta consecutiva in Puglia. Dopo Bisceglie, il Catanzaro è infatti atteso dal Monopoli.
Probabilmente domani la squadra svolgerà una doppia seduta per recuperare il lavoro perso oggi.
MONOPOLI, MISTER SCIENZA TORNA IN PANCHINA
Giorni intensi per il prossimo avversario delle aquile, il Monopoli. Dopo aver sollevato dall’incarico mister Roselli (in seguito alla sconfitta di Pagani per 2-0) i biancoverdi hanno riassegnato la guida tecnica al precedente tecnico Scienza. Il tecnico di Domodossola ha già guidato i pugliesi dal dicembre del 2017 fino al termine della stagione 2018-2019, portando il club allo storico raggiungimento, per 2 anni consecutivi, di Playoff e Coppa Italia Nazionale. Sono 58 le presenze di Scienza sulla panchina del Monopoli, con una media punti di 1,53 a partita e record stabilito, nella s.s. 2017-18, come miglior piazzamento di sempre del Monopoli in terza serie e punti conquistati.
Nelle ultime 24 ore di mercato in Puglia sono giunti il centrocampista classe 1987 Piccinni, l’attaccante del 1996 Moreo (in prestito dal Cosenza), la punta classe 1988 Jefferson dal Monza, il portiere del 2000 Milli (a titolo temporaneo dal Lecce) ed il difensore Andrea Maestrelli (classe 1998 in prestito dall’Arezzo). Sono andati via l’attaccante Maistrello (Fermana) ed il centrocampista Zampa (prestito al Rieti).
Siamo fortissimi!!!!
Forza il Grande Catanzaro
Tutti uniti per un unico oBiettivo ! Forza Catanzaro
Altro che Ferrari, Bugatti è dire poco mi sa che abbiamo allestito una portaerei
Secondo me Bianchimano andava acquistato a tutti i costi, perché se si valorizza di più segnando qualche gol, l’affare è stato fatto dal Perugia? Un saluto a tutti i Giallorossi da como
Infatti la redazione di tutto c , ci ha dato un bel 8
Secondo me Bianchimano andava acquistato a tutti i costi, perché se si valorizza di più segnando qualche gol, l’affare è stato fatto dal Perugia? Un saluto a tutti i Giallorossi da como. PS.Nono e’ un messaggio ripetuto !
Certo che è strano e non riesco a capire come due centrocampisti GRANDI registi come Giampietro PERRULLI classe 1985 e Strambelli da noi più che conosciuto sono a spasso. Nel Catanzaro sarebbero IMPORTANTISSIMI non solo per le grandi qualità tecniche, ma per il carisma e la personalità che mettono in campo soprattutto nei confronti degli avversari, cosa che anche quest’anno manca.
Mah caratteri difficili, richieste alte ,procuratori poco scaltri?
Cari amici… Adesso ve lo sollevo io il problema dopo la fine di questa sessione di mercato… RICORDATEVI quello che vi dico… Il nostro CATANZARO si è sicuramente rafforzato ed è competitivo per lottare per vincere questo campionato ma, 30 CALCIATORI in organico sono troppi… è 5/6 ogni domenica dovranno andare in tribuna.!!! È inevitabilmente ci saranno dei malumori in seno alla squadra… Questa è assolutamente per me una scelta molto sbagliata di chi l’ha fatta e voluta… Oltre ad avere molti contratti in più che peseranno sul bilancio… è che verranno utilizzati poco…
Secondo me sotto questo aspetto é PIÙ dura per gli allenatori di reggina e bari visti i NOMI…e poi fra un mesetto tra acciacchi e ammonizioni…
L’ho sostenuto anch’io, ma non è un grave problema, la società e il mister sapranno gestire bene la situazione e poi evidentemente a Catanzaro si sta bene, gennaio comunque non è lontano.
Ritengo Catanzaro e Catania le più forti. Bari e Reggina (alla continua ricerca, durante il calcio mercato, di nomi altisonanti) potrebbero esplodere: ma, se la logica conta qualcosa, l’amalgama di squadra non si forma in poco tempo. Non conosco la Ternana e nemmeno il Teramo: ma anche per loro dovrebbero esserci problemi di coesione.
Noto e Logiudice si sono mossi veramente bene: e spendendo con oculatezza
Sempre forza CATANZARO.
Per me è difficile gestire 31 giocatori, non è che dobbiamo sperare ad infortuni e squalifiche se no siamo fritti. Ci deve essere sempre un undici titolare che ti garantisca una continuità ed un amalgama. Domenica alla fine con quattro attaccanti non è che siamo riusciti a vincere, abbiamo intasato l’area avversaria e alla fine se loro erano più precisi potevamo rischiare grosso, bisogna mantenere i giusti equilibri fra i reparti, perchè squadre più smaliziate ti castigano.Forza Giallorossi
Non è una speranza è una constatazione…l anno scorso più volte eravamo contati