In casa sannita si attende con impazienza lâok della Lega per il centrocampista Michele Menolascina. Il fax di conferma era atteso poche ore prima dellâinizio della gara di mercoledì con il Foggia di Coppa Italia.
La dirigenza giallorossa spera di poter impiegare il forte centrocampista già nella difficile gara di domenica a Catanzaro. Una rosa di tutto rispetto nella quale spiccano i nomi di Mastrolilli, Menolascina, De Liguori, Tchangai, Di Sauro e Voria: tutti uomini di provata affidabilità , allestita dal presidente Spatola e
da Raffaele Sergio (vecchia conoscenza dei tifosi foggiani) per tentare il salto di categoria.
Lâallenatore è Corrado Benedetti che ha avuto alterne fortune tra Pisa, Castel di Sangro e Cesena negli ultimi anni e che questâestate, poco dopo la firma del contratto con la società sannita, stava per tornare sui suoi passi per divergenze tecniche.
Il Benevento adotta un modulo simile a quello del Catanzaro, cioè un 4-3-3 abbastanza offensivo che sviluppa gioco prevalentemente per vie centrali .
Domenica scorsa la squadra sannita è stata sconfitta a Lanciano per 2 a 1 in una partita dagli elevati toni agonistici, infatti Molino è stato spedito sotto la doccia in anticipo e per questo non giocherà la partita contro le aquile.
Ecco la squadra mandata inizialmente in campo contro il Lanciano:
Petrazzuolo tra i pali, linea di difesa composta dallâex Viterbese Di Sauro a sinistra, gli esperti Voria e Benni centrali e capitan Colletto a destra che per Domenica è in forte dubbio per problemi ad un ginocchio; centrocampo affidato alla regia di Menotti coadiuvato da Maschio e Giugliano. Tridente offensivo formato dal centravanti ex Acireale Mastrolilli, e da Martino e Massaro, con questâultimo, ex Pisa, a fungere da collante tra centrocampo ed attacco.
Della gara in Calabria sarà assente Gaetano Romano, che non ha smaltito la distrazione agli adduttori. Mister Di Costanzo dovrà rinunciare anche allo squalificato Colletto con Di Muro e Martino candidati per la sostituzione.
Giannantonio Cuomo