Raffaele Di Gennaro, portiere classe’93 nativo di Saronno, è il decimo acquisto del Catanzaro per la stagione 2019/20. Svincolato si lega al club giallorosso con un contratto biennale.
CARRIERA
Inizia il suo percorso già a 9 anni tra le fila delle giovanili dell’Inter dopo esser stato prelevato dal Prealpi, la squadra di un oratorio della sua città natale. Con la Primavera nerazzurra tra il 2010 e il 2013 colleziona 28 presenze. Difendendo i pali del club meneghino si è anche ritagliato diverse soddisfazioni raggiungendo traguardi importanti. Nella stagione 2011/12 trionfa nella Next Gen Series, una sorta di Champions League a livello giovanile. Sempre nello stesso anno trionfa nel campionato Primavera.
Finito il lungo periodo milanese, viene mandato in prestito al Cittadella. In Serie B con i granata totalizza 39 presenze.
L’estate 2014 vede partire l’estremo difensore nuovamente in prestito. Per il classe ’93 si tratta ancora della cadetteria, questa volta per difendere i pali del Latina. Insieme ai pontini resta fino al 2016 e in questo biennio mette insieme 41 presenze.
La stagione successiva, quella 2016/17, risuonano di nuovo le sirene della Serie B. La Ternana lo prende in prestito e con le Fere totalizza 16 presenze.
La stagione successiva è ancora una volta prestito, sempre in serie B. L’Inter lo manda in prestito allo Spezia e in Ligura chiude la stagione 2017/18 con 22 presenze.
Nell’ultima stagione ha fatto parte della rosa dell’Inter come quarta scelta dietro Handanovic, Padelli e Berni, senza mai calcare il terreno di gioco, utilizzato soprattutto come prodotto del vivavio a causa delle regole di registrazione nella Champions League. Al termine della stagione 2018/19 l’Inter ha deciso di svincolarlo.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Di Gennaro è un portiere di ottima caratura. Reattività, padronanza e agilità tra i pali fanno di lui un estremo difensore di grande potenziale. Anche in area piccola e negli sviluppi di palle inattive riesce ad avere ottima costanza tra uscite e interventi ravvicinati. Inoltre anche con i piedi riesce a dare un contributo importante alle ripartenze rapide e giri palla ravvicinati su pressione avversaria.
INFORTUNI
Ci sono anche riscontri negativi lungo il percorso professione di Di Gennaoro causati da una serie di infortuni che ne hanno rallentato la carriera. Il primo risale alla stagione 2012/13 quando per un problema all’anca è stato fermo tre mesi con l’Inter Primavera. Con il Latina nella stagione 2015/16 si fa male alla mano e resta fuori per due mesi. L’ultimo stop è stato causato dalla frattura della testa del femore, out per circa un mese, nella stagione 2017/18 con la maglia dello Spezia.
CURIOSITÀ
L’estremo difensore di Saronno, nel corso dell’esperienza in nerazzurro nella stagione 2010/11, viene convocato nell‘Italia U16 dove colleziona 1 presenza, mentre nella stagione 2013/14 nel giro dell’Italia U20 con la quale totalizza 3 presenze.
Nella carriera del classe ’93, quello che sta per iniziare sarà il primo campionato di Serie C. Ha sempre difeso i pali in cadetteria e in Calabria vuole rimettersi in gioco così coem ha scritto sul proprio account Instagram.
Questo il contenuto del post “Ho deciso di mettermi in gioco e ho scelto Catanzaro perché è stata la squadra che mi ha voluto davvero fortemente, dove tutto l’ambiente mi ha dimostrato fin da subito fiducia (anche quando la trattativa era agli inizi ) e per me la fiducia è fondamentale e metteró tutto me stesso per ripagarla. Ho scelto il Catanzaro perchè avevo voglia di nuovi stimoli perchè sono proprio quelli che ti rendono “vivo”. Una piazza importante caratterizzata dall’ambizione, dal tanto entusiasmo ma soprattutto dal calore della gente. Ora tocca a me dimostrare sul campo. Forza Catanzaro”.
Maita fa la voce grossa per andare a giocare in b, sti cazzi di falliti guardano solo il proprio tornaconto. La società vuole trattenerlo.maita se rompi ancora ti rompiamo noi . Fallito di MERDA.
A sto punto conviene venderlo e tirare su un po’ si soldi perché un altro anno è libero di andarsene gratis…per colpa di sto regolamento del culo
Barone, è un ragionamento saggio.
In effetti le strade sono due: o lo vendi adesso per una bella sommetta o lo tieni e gli rinnovi il contratto entro gennaio-febbraio almeno per altri due anni. Tenerlo fino a giugno 2020, magari controvoglia, senza guadagnare nulla è una cazzata. Certo è che con lui se ne andrebbe l’elemento di maggior classe che abbiamo avuto negli ultimi anni.
👍🙋♂️
Grandissimo portierone.
Mi raccomando NON prendiamo Perez del Cosenza non mi piace molto come profilo.
Maita se è per la B lo posso capire ma la contropartita deve essere importante
Corcordo su Perez, non serve a niente.
Per carità, Perez nooooo
Spero che non venga Calaio’, per quanto bravo a gennaio prossimo 2020 compie 38 anni, per favore non scherziamo, da noi le case di riposo sono al completo.
Spero ancora in Bianchimano, con lui saremmo al gran completo.
😀
Anch’io preferisco bianchimano
Ricordate cosa disse Castaldo a mister Auteri? Mister con me si va in serie B senza problemi…
Io calaio’ se venisse però me lo terrei stretto stretto . In C questo secondo me fa la differenza … Anche se anche io preferisco un profilo giovane . Però calaio’ bu secondo me fa 15 goal ad occhi chiusi in legapro …ovvio bisogna Ke scenda d categoria con la testa