Partita combattuta nel primo tempo che il Catanzaro non riesce ad incanalare sui giusti binari più per proprio demerito che per i meriti del Siracusa. Si va quindi al riposo a reti inviolate con il Siracusa vicino al vantaggio salvato solo da un miracolo di Vono.
Nell’intervallo Auteri “registra” qualcosa nel gioco delle Aquile che appaiono più ordinate nello svolgimento della manovra. Se ne vedono subito gli effetti tanto che Di Cuonzo dopo appena 3 minuti (48′) porta in vantaggio i GialloRossi. E’ Catanzaro show!
Al 53′ è Longoni ad inventare il gol del raddoppio ed al 61′ è Ciano ad annichilire ogni velleità di rimonta del Siracusa.
Le squadre hanno giocato l’ultima mezzora in dieci, i siciliani per l’espulsione di Cardinale, pareggiata dopo una manciata di minuti dall’espulsione di Lodi per le Aquile.
A nulla serve l’ingresso in campo di De Angelis ed i minuti finali si giocano solo per consentire l’apparizione in campo dei giovani del Catanzaro Capicotto e Gigliotti e per il gol della bandiera del Siracusa ad opera di Dalrio (88′).
Con questa vittoria il Catanzaro mantiene inalterato il vantaggio sulla Cisco Roma seconda in classifica che si avvicenda al Gela che sconfitto dalla Vibonese scivola in quarta posizione dietro alla Juve Stabia terza.
Il Siracusa viene scavalcato di un punto dal Cassino quinto, ma rimane ad un solo punto dalla zona playoff.
TM