Loiero: ‘Con Anas c’è interlocuzione virtuosa’

“L’abbattimento del diaframma della Galleria Santa Maria è il simbolo della giornata di oggi e si inserisce perfettamente nell’interlocuzione virtuosa avviata con il presidente dell’Anas suu un problema grande e irrisolto della regione, quello delle infrastrutture”. Lo ha detto il presidente della Regione, Agazio Loiero, intervenendo alla cerimonia di abbattimento del diaframma della galleria del secondo megalotto della statale 106 Jonica tra gli svincoli di Squillace e Simeri Crichi. “E’ un’opera la nuova statale 106 Jonica – ha aggiunto Loiero – che cerca di andare in fretta verso il suo completamento. Ne abbiamo viste troppe di opere iniziate e non finite. Anche per questo oggi c’é un supplemento di soddisfazione”. La nuova statale che si collega alla “Due Mari” per Loiero apre una prospettiva nuova per Catanzaro.”Questa città – ha detto ancora Loiero – non sarà più solo la città di Catanzaro che vedrà congiungersi lo Jonio e il Tirreno. Unire la realtà catanzarese a quella di Lamezia Terme è importantissimo per fare di due debolezze, sulla carta, un’unica grande forza”. Nel corso della cerimonia il capo compartimento Anas della Calabria Giovanni Laganà ha fornito alcuni dati tecnici sull’infrastruttura sottolineando l’impegno dell’azienda per la Calabria e le ricadute occupazionali dei lavori del secondo macrolotto, per una spesa di 750 milioni di euro, realizzati al 50%, e che hanno avuto una ricaduta occupazionale pari a mille unità ai vari livelli. Per il contraente generale Astaldi è intervenuto il presidente Vittorio Di Paola che ha parlato di linee metropolitane e gallerie come “core business” del gruppo. Per il sindaco di Catanzaro Rosario Olivo la realizzazione delle opere in una zona strategica e a forte sviluppo della città “contribuirà in modo decisivo a ridurre il deficit infrastrutturale accorciando tempi e distanze nei collegamenti con i nodi viari, ferroviari e aeroportuali”.Concetti ribaditi anche dal vicepresidente della Provincia di Catanzaro, Maurizio Vento. L’arcivescovo metropolita di Catanzaro – Squillace mons. Antonio Ciliberti, ha messo in evidenza la strategicità dell’opera richiamando all’impegno di tutti e, in particolare, “dei cari operai che hanno lavorato alla costruzione dell’infrastruttura”. Applausi e auguri di pronta guarigione per l’operaio Salvatore Scaglione rimasto ferito in un incidente avevnuto nel cantiere e ricoverato nell’ospedale civile del capoluogo.(ANSA)

Autore

Salvatore Ferragina

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