Si sono concluse questa mattina, con un conferenza-dibattito nel Centro giovanile di via Fontana Vecchia rivolta a una rappresentanza degli studenti delle scuole superiori della città, le iniziative previste a Catanzaro nell’ambito della campagna di sensibilizzazione “Il senso della vita” promossa in tutta Italia dal Movimento per l’infanzia. A promuoverle, l’assessorato alle Politiche sociali del Comune e il Centro tutela minori, gestito dall’associazione “Aurora”.
Dopo la manifestazione dello scorso 20 novembre che ha visto alcuni alunni delle scuole elementari assistere a uno spettacolo tenuto nella sala del Consiglio comunale (è stato messo in scena una rilettura del mito filosofico d’Ovidio per riflettere sui valori e sui diritti dei bambini), oggi sono stati protagonisti gli adolescenti, ai quali sono stati offerti degli spunti di riflessione sul tema dell’adultocentrismo. “Abbiamo sostenuto questo progetto – ha spiegato l’assessore alle Politiche Sociali Nicola Sabatino Ventura – perché riteniamo fondamentale sensibilizzare tutti sulla necessità che i bambini vivano un’infanzia felice. E perché ciò possa accadere, bisogna da un lato rendere consapevoli i bambini dei diritti che hanno; dall’altro fare in modo che gli adulti li riconoscano e li rispettino”. Nel corso del dibattito di questa mattina è stato sottolineato come l’adultocentrismo sia un atteggiamento utilizzato dagli adulti, fonte di relazioni adulto-bambino disfunzionali, causa spesso di sofferenza e di traumi infantili. A relazionare, tra gli altri, Nadia Quaranta, collaboratrice del Centro tutela minori. Centro che opera a Catanzaro in via Crispi, 59 e che si propone di contribuire al contrasto di tutte le forme di disagio dei bambini e degli adolescenti attraverso la sensibilizzazione, l’informazione, la formazione e l’ascolto emotivo. Il Centro dispone anche di un sito internet consultabile all’indirizzo www.centrotutelaminori.it .
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