La critica onesta, anche se dura, ha lo scopo di porre all’attenzione dei destinatari eventuali inefficienze per fare in modo che queste vengano rimosse. Questo è lo spirito che mi anima nel rimproverare l’amministrazione comunale, richiamandola a svolgere compiutamente le proprie funzioni. Ma vi è di più, da presidente di circoscrizione, con competenze su una parte di territorio, mi prodigo nel fornire ai vari settori comunali il necessario contributo allo scopo di attenuare le inefficienze denunciate. Nel caso di specie, ho più volte posto l’attenzione sulla raccolta differenziata dei rifiuti, servizio che non pochi disagi provoca ai cittadini, definendola fallimentare poiché programmata male e gestita peggio. Non mi sono, però, limitato alla sola denuncia. Convinto come sono, che uno dei problemi è quello di educare i cittadini ad un corretto conferimento dei rifiuti e che questo può e deve essere affrontato principalmente nelle scuole perché poi i ragazzi possano contaminare i propri genitori, ho agito. Ho provveduto a coinvolgere i Dirigenti degli Istituti Comprensivi di Gagliano, Mater Domini e Catanzaro Nord perché, insieme, si desse inizio ad una campagna di sensibilizzazione per la raccolta differenziata dei rifiuti. Ho provveduto, altresì, a coinvolgere in questo progetto il Settore Igiene del Comune ed il Presidente della compartecipata “Ambiente e Servizi”,affinché gli stessi potessero fornire, ognuno per la propria parte, le figure professionali capaci di poter spiegare agli alunni il giusto modo di procedere alla suddivisione dei rifiuti, come gli stessi vanno conferiti nei rispettivi cassonetti e spiegare, altresì, l’importanza di adottare i giusti comportamenti non solo per la difesa del territorio e della natura ma anche perché, il riciclo dei rifiuti non solo fa risparmiare i cittadini ma serve per la produzione di energia e altri materiali. Ebbene, programmato con le scuole un calendario d’incontri, speravo che sia il Settore igiene, sia il Presidente di Ambiente e servizi, quanto meno m’informassero sulle loro intenzioni. Niente di tutto questo. Sarà forse perché non sono stati loro i promotori dell’iniziativa? Per niente disarmato ho provveduto a telefonare ai responsabili tecnici di ambedue gli enti. Risposta? Non possiamo venire. Appare evidente che le responsabilità vanno addebitate completamente all’assessore all’Igiene ed al Presidente della compartecipata che non hanno inteso fare rete con la circoscrizione per intraprendere un nuovo percorso utile ad educare, in modo intelligente, i cittadini ad un corretto conferimento dei rifiuti. A me non rimane altro, dopo aver annullato tutti gli appuntamenti, che amarezza per l’indifferenza verso l’iniziativa che avevo intrapreso ma anche la consapevolezza che sarà opportuno continuare ad essere un Presidente scomodo denunciando le inefficienze di questa amministrazione.
Il Presidente della 1^ Circoscrizione Felice Sità
