Una decina di Daspo sono stati emessi dal Questore di Catanzaro per i violenti scontri avvenuti nel febbraio scorso nel corso della partita di calcio di Terza Categoria svoltasi a Cardinale tra la Ambrosiana Calcio e l’Amaroni. In quell’occasione ai tafferugli in campo si era sommata l’invasione dei tifosi sul rettangolo di gioco. Cinque carabinieri e tre vigili urbani hanno sedato la rissa con molte difficolta’, al termina cinque giocatori sono andati in ospedale e per il piu’ grave i medici hanno emesso una prognosi di venti giorni.
Per quattro persone nelle scorse settimane e’ gia’ stato notificato un Daspo, oltre alla denuncia in stato di liberta’ per indebito superamento di recinzioni o separazioni dell’impianto sportivo e invasione di terreno di gioco. In questi giorni, a conclusione dell’indagine altri sei provvedimenti sono stati presi nei confronti di giocatori e un dirigente dell’ambrosiana, piu’ tre nei confronti di calciatori dell’Amaroni. Tra le altre cose e’ emerso che il dirigente della Ambrosiana, A. G. 40 anni di Cardinale pluripregiudicato e avvisato orale di polizia, era gia’ squalificato dalla Figc Lega Nazionale Dilettanti per precedenti condotte violente e antisportive, ma sedeva ugualmente in panchina e ha partecipato attivamente alla rissa.