In riferimento ad una nota stampa apparsa nei giorni scorsi da parte del circolo PD di Corvo/Aranceto, mi sembra opportuno e corretto fare delle giuste precisazioni su alcune illazioni messe artatamente in campo.
Innanzitutto volevo rassicurare l’attento ma distratto dirigente del PD che la procedura concorsuale per la selezione pubblica di n. 56 posti di varie categorie è stata avviata con determina del Settore Personale della Provincia di Catanzaro del 13 febbraio 2008 quindi molto tempo prima della chiusura della presentazione delle liste per il parlamento (13 marzo 2008 ) che vedeva le dimissioni di Michele Traversa come Presidente della Provincia di Catanzaro e la sua conseguenziale candidatura alla Camera dei Deputati. Precisato queste scadenze che non potranno dare adito a fraintendimenti di natura elettoralistica , ci terrei fare alcune considerazioni per evitare polemiche ”pretestuose’.
Le sopravvenute limitazioni legislative ereditate dal Governo di centro-sinistra , in materia di assunzione negli enti locali, nonché il taglio delle risorse economiche e finanziarie disponibili, – fermo restando alla data odierna l’esistenza d ei posti vacanti e disponibili nella dotazione organica- , non consentono al momento di espletare la procedura concorsuale.
L’Amministrazione Provinciale di Catanzaro che è chiamata – così’ come anche gli altri enti pubblici, a rispettare le direttive della Corte dei Conti (che non fa sconti se l’Ente è guidata da una Presidente donna) sulle spese per l’assunzione di nuovo personale, è in attesa delle disposizioni della nuova Legge Finanziaria 2010 che potrà derogare o meno sull’immissione negli organici di nuovo personale.
Ci sembra ingeneroso prendersela con un Ente come la Provincia di Catanzaro che negli ultimi anni ha attivato procedure concorsuali per la stabilizzazione di n. 125 dipendenti su un totale complessivo di n. 640 lavoratori rappresentando quasi il 20% dell’intero organico. La politica del ”detto/fatto’ è continuata anche con la Presidente Wanda Ferro – che l’esponente locale del PD in una nota stampa aveva espresso ed augurato segnali di novità e di speranza (su questo non si era sbagliato), dopo pochi giorni del suo insediamento ha voluto con l’appoggio dell’intero consiglio provinciale stabilizzare – con le procedure pubbliche previste – n. 46 lavoratori tutti in possesso di elevati titoli di studio e comprovata esperienza professionale.
Inoltre, l’Ente ha proceduto all’assunzione a tempo determinato di n. 42 unità lavorative cat. D Educatori Professionali (Progetto ICARE) a tempo determinato ed 11 operatori socio-sanitari cat. B3 con procedure di selezione trasparenti e che tenevono conto dei titoli in possesso. Senza contare i giovani che hanno potuto usufruire del servizio civile e per ultimo di n. 47 unità per il servizio Universo-Anziani e di n. 16 unità per il servizio Provincia-Ambiente.
L’attento dirigente del PD ma distratto – forse dalla scarsissima affluenza alle primarie del PD della sua sezione – farebbe bene a vigilare sulla assunzioni ”clientelari’ e ”poco chiare’ avvenute nelle società di emanazione della Regione Calabria quali la Fondazione Terina, la Fondazione Campanella, l’AGEA , varie ASL e 118 e seguire la precaria situazione dei dipendenti ARSSA ed AFOR che ogni giorno si sentono mortificati dalla presa di posizione della Regione Calabria che vuole scaricare ad altri Enti le proprie inadempienze.Farebbe bene a sollecitare l’Amministrazione Comunale di Catanzaro ad espletare il concorso per l’assunzione di istruttori di vigilanza e soprattutto a controllare i requisiti per la partecipazione al concorso, considerato che il Comune non riesce a portare a termine senza ricorsi una procedura concorsuale.
Per ultimo vorremmo chiedere al neo dirigente del PD Lavecchia cosa ne pensa della vertenza dei lavoratori della Phonomedia, azienda che opera a poche centinaia di metri della sede del PD di Corvo ed Aranceto e sulla quale è calato il silenzio assoluto del suo partito e dell’Assessore Maiolo del suo stesso partito.
EMILIO VERRENGIA
Vice Presidente Consiglio Provinciale di Catanzaro (PDL)