Dalla Redazione

Sicula Leonzio-Catanzaro 0-2: le pagelle

Mister Auteri
Scritto da Redazione

Voti alti per tutti, un voto in più a D’Ursi e Iuliano per i goal e a mister Auteri per averci fatto rivedere finalmente un Catanzaro vincente

1)FURLAN: Non Deve fare gli straordinari come all’esordio, ma in ogni caso il portiere friulano è sempre pronto quando è chiamato in causa e tutta la difesa ne trae beneficio. Al 77esimo è bravo a non toccare Ripa che l’aveva saltato e con l’aiuto di Riggio arriva a 270 minuti d’imbattibilità. VOTO 6,5
2) CICCONE: Rimane in campo sino al settantacinquesimo ed è l’attaccante che Auteri si è inventato per il cosiddetto lavoro sporco. Si sacrifica pressando sui difensori dei bianconeri che vorrebbero sviluppare gioco partendo dalle retrovie. Buoni anche alcuni suoi spunti quando deve giocare di sponda e servire i compagni. Una sua bella conclusione di sinistro e respinta con bravura d Narciso. VOTO 6,5
4)MAITA: Dopo un primo tempo non all’altezza della sua classe, cresce egregiamente nella ripresa, diventando il catalizzatore del gioco offensivo dei giallorossi. Riesce anche a fare filtro insieme al compagno di reparto e cancella alla grande l’opaca prestazione della prima frazione. VOTO 7
5)CELIENTO: Dalle sue parti è davvero difficile passare. Di testa, di piede, l’esterno destro della difesa a tre di Auteri è una certezza e con i compagni di reparto. Con Statella, che opera sulla sua stessa corsia si trova a meraviglia sia nella fase di possesso sia quando c’è da difendere e raddoppiare sull’uomo. VOTO 7
6)NICOLETTI: Rientra per rilevare l’acciaccato Favalli e l’under giallorosso non lo fa rimpiangere. Sempre pronto ad accompagnare l’azione offensiva e bravo nei rientri nella fase di non possesso. Peccato per alcune sue incursioni con cross che non hanno trovato la conclusione dei compagni. VOTO 7
8)IULIANO: Cresce in autorevolezza e personalità. Nel primo tempo deve correre di più perché nel mezzo non trova la collaborazione di Maita. Malgrado tutto rimane lucido e l’azione del goal lo conferma. Pressing e recupero del pallone, corsa di 50 metri e freddezza nel castigare Narciso con un tocco delizioso. VOTO 8
11)STATELLA: Tatticamente è il calciatore migliore del Catanzaro. Copre e tiene la sua fascia di competenza con grande autorevolezza e intelligenza. Cresce come Maita nella ripresa e partecipa attivamente nella fase migliore del Catanzaro, quando la Sicula Leonzio è messa alle corde. VOTO 7
14)RIGGIO: Con i suoi compagni di reparto ha ormai acquisito un’intesa perfetta. Gioca la palla da dietro senza alcun timore reverenziale e il recupero sulla palla di Ripa destinata in rete, è la logica conseguenza di chi, partita dopo partita, acquisisce autostima e consapevolezza delle proprie qualità. VOTO 7
21)FISCHNALLER: Solito gran movimento anche se non attraversa il suo migliore momento per quanto riguarda la forma, specie sotto porta. Cerca di calciare a rete provando il tiro da fuori e riesce quasi nell’impresa nel primo tempo. Pur non avendo lasciato il segno è d’apprezzare il fatto che l’altoatesino non molla mai e grazie al suo da farsi, aiuta i compagni nel facilitare la manovra. VOTO 6,5

Giuseppe Figliomeni

23)FIGLIOMENI: Buonissima partita del difensore giallorosso. La sua presenza in campo e la sua esperienza sono fondamentali per affrontare attaccanti scaltri e furbi come Ripa. Ecco perché Auteri ha voluto fortemente il suo acquisto. I difensori d’esperienza e carisma sono un toccasana in questa categoria. Non sbaglia un intervento ed è lucido sia nelle chiusure sia nella fase d’uscita con il pallone dalle retrovie, grazie alla sua buona tecnica di base. VOTO 7
17)KANOUTE: Quando accelera è imprendibile. Dai suoi piedi può sempre partire un’azione pericolosa. I sui movimenti, in particolare quando si sposta sulle fasce per ripartire, aprono le maglie della difesa avversaria e facilitano gli inserimenti dei compagni. VOTO 7
7)D’URSI: Gli bastano sette minuti per segnare la sua seconda rete in campionato, dopo quella siglata a Pagani. Auteri lo inserisce e da lui vuole la conclusione da fuori. Il fendente che fulmina Narciso spiana la meritata vittoria ai giallorossi. VOTO 8
10)GIANNONE: Entra subito ed è come se fosse in campo sin dal primo minuto. Punto di riferimento dei compagni nella fase offensiva. Impensierisce con il suo solito tiro da fuori l’estremo difensore avversario. VOTO 7
16)EKLU: Il ghanese di proprietà della Spal inizia a dimostrare tutto il suo valore. Auteri lo sta portando al top della forma centellinando le forze. Quando entra in campo dimostra una personalità non indifferente, smista palloni e nei contrasti uomo contro uomo sulla mediana è insuperabile. VOTO 7
27)REPOSSI: Entra con buon piglio ed è utile alla causa. Porta palloni in avanti e affonda per non dare possibilità alla Sicula Leonzio di rientrare in partita. VOTO 6,5

MISTER AUTERI: Da tempo, forse da quando Auteri allenava otto anni addietro il Catanzaro, non vedevamo una squadra che gioca per vincere e con questa mentalità. Il Catanzaro è sceso in campo con l’obiettivo di fare la partita. Nel primo tempo qualcosa non ha funzionato. A nostro avviso la causa principale è da ricercare nelle imperfette condizioni del terreno di gioco dell’Angelino Nobile. In particolare nella zona di metà campo, lato curva dei tifosi della Sicula, era davvero un’impresa portare palla e dettare un passaggio. Malgrado il predominio territoriale, raramente il Catanzaro ha impensierito la Sicula. La ripresa (cambio vincente a prescindere) è stata di pregevole fattura. Un Catanzaro arrembante ha chiuso nella propria metà campo i calciatori in maglia bianconera. Grande pressing e con la crescita esponenziale di Maita e Iuliano, le seconde palle erano tutte di dominio dei giallorossi. Il cambio Fiscnaller –D’Ursi è stato decisivo per sbloccare la partita. Mister Auteri si è sgolato dalla panchina, affinché i suoi ragazzi allargassero il gioco per aprire le maglie dei difensori avversari e fare spostare Petta (il loro migliore difensore) dalla zona centrale. L’entrata di D’Ursi prima e quella di Giannone dopo avevano in comune le stesse indicazioni; cercare la conclusione da fuori (risultata vincente nella prima rete segnata dai giallorossi) e attaccare la squadra di mister Bianco dal lato dove agiva l’ex Mirko Esposito, che denotava lacune difensive già conosciute dai tifosi catanzaresi. Con l’entrata di Eklu e Repssi, senza cambiare assetto tattico ha dato freschezza, qualità e quantità per gestire il doppio vantaggio. VOTO 8

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