Catania – Catanzaro 0-2

Spettacolare Catanzaro al Cibali (oggi Stadio Massimino) di Catania, dove la truppa di Auteri da lezione di calcio al titolatissimo Catania, squadra costruita per disputare la Serie B.

Il primo tempo e’ stato un monologo senza fine. Dai primissimi minuti i ragazzi di Auteri hanno preso possesso della palla e della gara conducendola in sicurezza senza patemi. La svolta e’ al 14′ quando Kanoute parte in contropiede sulla destra, Silvestri lo fronteggia ma nulla puo’ sul digonale sul primo palo che Pisseri intuisce ma non trattiene. E’ il vantaggio meritatissimo dei GialloRossi. Il Catania reagisce, ma sbatte contro il muro difensivo GialloRosso, Furlan rimane inattivo. Le Aquile conducono al termine del primo tempo ma hanno raccolto forse poco rispetto a quanto seminato.

Il secondo tempo inizia con il Catania che ci mette un piglio diverso. Per tutto il primo tempo sono stati i GialloRossi ad arrivare sempre primi sulla palla, adesso i calciatori del Catania hanno uno spirito diverso, piu’ combattivo, alimentato dalla voglia di rivalsa. Il tutto si traduce pero’ in una sterile supremazia territoriale, si gioca di piu’ nella meta’ campo ospite, ma le occasioni continuano ad essere di marca GialloRossa. Fischnaller lanciato a sinistra si presenta solo davanti a Pisseri ma spara malamente addosso all’ex GialloRosso, la ribattuta viene raccolta da Kanoute che si gira e spara un pallonetto che supera il portiere, si stampa sulla traversa e ritorna in campo tra le braccia increduli dello stesso Pisseri. Auteri mette mano alle sostituzioni  e cosi giunge la perla di Giannone subentrato a Fischnaller, l’ex Pisa al 30’st. raccoglie palla sul settore sinistro del fronte d’attacco, si accentra leggermente e dal limite dell’area lascia partire una conclusione a giro sul secondo palo, Pisseri si tuffa ma non ci arriva, e’ il meritatissimo raddoppio. Un gol da cineteca! Nel finale ancora occasinissima malamente sprecata da Infantino e doppio palo colpiti da Nicoletti con un repentino sinistro da fuori area. Come nell’occasione della traversa di Kanoute la palla miracolosamente carambola da un palo all’altro per poi finire tra le braccia dell’esterrefatto Pisseri.

Con questa vittoria al Cibali che mancava da ben 44 anni, il Catanzaro sale a 14 punti in classifica, riprendendo il percorso di crescita che era rallentato nell’ultimo mese. Per il Catania una brutta battuta d’arresto che dovrebbe far riflettere Sottil e la Dirigenza etnea.

TM