Ormai è assodato che il potere forte degli Istituti di credito in Italia è intoccabile da tutto e da tutti compresa la politica del Governo centrale che si sta rivelando molto debole nei confronti degli stessi e il silenzio assordante della Banca d’Italia avvalla l’operato degli stessi.
Si è pensato bene a far nascere la Banca del Mezzogiorno per far accedere al credito con più facilità le piccole e medie imprese, probabilmente potrà aiutare l’economia del sud d’italia ma necessariamente ci vorrà molto tempo per renderla una realtà concreta e tanti piccoli imprenditori non riusciranno a trarre beneficio di tutto ciò perché avranno chiuso la propria attività fino allora se gli Istituti di credito non cominciano a fare il proprio lavoro rendendo più accessibile il credito.
Nonostante i vari appelli e accuse del ministro Tremonti gli stessi continuano ad andare avanti sulla loro linea aggiustando i propri bilanci con i contributi statali e con le speculazioni finanziarie continuando a non tenendo conto del fine dei contributi statali ricevuti che dovevano servire a dare “ossigeno” alle piccole imprese e alle famiglie. Continuano ad avere atteggiamenti dittatoriali al di sopra di tutto e di tutti continuando a soffocare le piccole imprese senza alcuna regola e senza alcuna dignità, in una città come Catanzaro dove la percentuale di disoccupazione è altissima e per molte famiglie l’unico sostentamento è l’impresa familiare che con dignità e onestà hanno creato e cercano nonostante la crisi di tenerla in vita con la forza dell’umiltà che contraddistingue noi catanzaresi.
Nonostante abbiamo i requisiti che gli Istituti di credito richiedono a tante piccole aziende viene negato il credito solamente per una formazione mal riuscita comportamentale e di professionalità del responsabile dell’Istituto di credito.
Invito le sedi centrali degli istituti di credito a verificare l’operato dei responsabili d’agenzie perché molto spesso sono i veri responsabili dei problemi di tante piccole imprese e rinnovo l’invito anche ai piccoli imprenditori di denunciare eventuali soprusi e comportamenti scorretti.
Massimiliano Giglio
Partito socialista europeo
