“LA POLITICA DEVE STARE LONTANA DALLA SCUOLA”

Lo afferma in una nota il coordinatore provinciale del PSDI

In questi giorni ho personalmente assistito alla querelle sui quotidiani locali inerente al Comitato del VI Circolo didattico, la cui nascita è stata sponsorizzata dal Movimento civico “Catanzaro Marina” e del gruppo politico cittadino del MPA. Da quanto ho potuto appurare dal loro comunicato  , si legge che la stessa associazione oltre ad essere composta da docenti, personale A.T.A. e da genitori registra la presenza dell’ avv. Massimo Gualtieri, che tutti ben conosciamo per appartenenza e direzione politica. Il fatto in questione è stato, a mio parere, giustamente contestato dalla Associazione “Lido Mare Nostrum” e successivamente ripresa da vari consiglieri comunali che hanno interessato, attraverso un interrogazione, gli organi competenti in merito ai succitati fatti.

Parrebbe anche politicamente insolita la giustificazione dell’esponente politico del MPA cittadino allorquando lo stesso giustifica il suo comportamento dichiarando che l’associazione essendo sprovvista di sua carta intestata necessitava l’utilizzo di quella di un partito politico.

Vorrei ricordare che l’avv. Gualtieri, noto professionista del quartiere Lido di Catanzaro raggruppa a sé numerosi incarichi politici che vanno dall’essere presidente del  movimento che desidera una maggiore autodeterminazione del quartiere marinaro al capoluogo di regione, a quello di  membro del  coordinamento che regge e sostiene nella città di Catanzaro (e non Marina, ndr)  il Movimento per l’Autonomia di Raffaele Lombardo; non è vorrebbe  fare anche  il portavoce ufficiale dell’associazione creatasi al VI Circolo didattico?

Parafrasando, cosa avrebbe pensato il maestro Perboni  celebre insegnante del libro “Cuore” sulla maldestra sortita fatta dall’associazione  “Catanzaro Marina” congiuntamente con l’ MPA?

All’inizio dell’anno scolastico , proprio il Ministro Gelmini ha voluto fare chiarezza sulla necessità dell’indipendenza della scuola dalla politica ed allora come mai che qua  a Catanzaro un fedele alleato dell’esponente di governo quale il Movimento Per l’Autonomia, si discosta politicamente dai “diktat” del Ministro?

In aggiunta vorrei sapere dall’Assessore comunale alla P.I. Danilo Gatto e dal dirigente del VI Circolo didattico quali sono i  provvedimenti che loro intendono adottare sui fatti , sottolineando  che la questione và risolta urgentemente  per ridare dignità alle istituzioni  ma soprattutto restituire la scuola pubblica  ai compiti istituzionalmente assegnategli.

Vorrei chiudere questo triste capitolo cittadino, invitando tutti i responsabili dei fatti ad un maggiore riflessione quando si parla di istituzioni “super-partes”  come quelle scolastiche; un bene comune è una fonte preziosa per tutta la collettività, sappiamo apprezzare quantomeno l’innocenza e la gioia dei nostri bambini.  

Autore

Salvatore Ferragina

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