L’ex goleador del Catanzaro,
Massimo Palanca, è tornato a Catanzaro per illustrare
alle istituzioni locali la bozza
del libro “Il mio calcio”. Il volume racconta la sua storia calcistica, che come è
noto è ricca di fatiche e di successi. Palanca è
stato ricevuto dal sindaco Rosario Olivo nel suo studio privato di palazzo de’ Nobili.
Il libro, che sarà
presentato proprio a Catanzaro la fine
del prossimo mese di novembre, raccolta
la storia esaltante di un campione
vero, nel quale non sai mai cosa prevalga
tra le sue qualità umane e la sua tecnica sopraffina, pari soltanto
ai più grandi calciatori. Una storia molto
interessante per i catanzaresi ed i calabresi, avendo egli trascorso gran parte della sua vita da sportivo nel Catanzaro Calcio, segnando con esso traguardi straordinari. Per questo motivo la visita di Palanca è indicativa del suo
inscindibile legame con la Città. Un
sentirsi catanzarese prima di tutto, che l’incontro con il sindaco Rosario
Olivo ha solennemente formalizzato.
All’incontro hanno preso parte anche l’assessore
allo sport, Danilo Gatto, il capogruppo di
Catanzaro nel Cuore, Giuseppe Gualtieri, il capogruppo di Rifondazione,
Eugenio Occhini, i consiglieri Eugenio Riccio, Francesco Luppino, Alberto Nisticò ed alcuni dipendenti comunali tifosi del Catanzaro.
Olivo e Palanca hanno
rivissuto le tappe salienti che hanno visto protagonista l’US nel palcoscenico nazionale. Grande attenzione
è stata rivolta anche all’attuale situazione della società e alle grandi
fatiche che il FC Catanzaro ha dovuto affrontare, con il pieno sostegno del Comune, per favorire il mantenimento dell’attuale categoria e scongiurare, così, il ricorrente pericolo
di una grave crisi societaria e la scomparsa del calcio
professionistico in città. Il Sindaco ha ricordato gli impegni dell’Amministrazione, primo tra
tutti il salvataggio nel 2006 della
società con il Lodo Petrucci e
l’investimento finanziario per la messa a norma dello Stadio “Ceravolo”. “Impegni sostanziali – ha sottolineato Olivo – consapevoli del ruolo che il calcio riveste in termini d’immagine e di sviluppo socio-economico”. Palanca ha
ringraziato il Sindaco per la cordialità con cui è stato accolto, incoraggiandolo a perseguire tutti i tentativi mirati al rafforzamento della società. “Se non c’è una società forte – ha sottolineato
l’ex attaccante del Catanzaro – non si potranno mai conseguire risultati sul
campo”. Il sindaco Olivo ha fatto dono a
Palanca di una targa con lo stemma del Comune.
