Rincorrere le notizie da inserire nelle news, telefonare alle persone informate ed ai testimoni dei fatti, trovare i riscontri ed esporre in modo chiaro e distaccato i concetti che vorresti gridare a piena voce, una dolce sofferenza. Mentre tutti sono al mare ed attendono il via libera per i festeggiamenti, qualcuno deve fare in modo di dare il corretto via libera. La polveriera pronta ad esplodere di gioia deve avere una miccia e la miccia deve essere accesa nel giusto momento. Voci di corridoio da filtrare, spesso divulgate senza malizia da chi crede di fare del bene a diffonderle ed invece crea solo più confusione.
Gestire un sito sportivo ed in particolare modo il sito del Catanzaro (sia esso .net che .it), non eâ una cosa da prendere alla leggera.
Noi siamo tifosi prima di essere cacciatori di news, noi gioiamo e soffriamo come tutti voi, e spesso questo accade con qualche minuto di anticipo, poiché recepiamo la notizia per primi e poi la diffondiamo via WEB.
Abbiamo cercato di vivere una mattina allâunisono unendo le due anime del WEB giallorosso, quello dei tifosi, www.uscatanzaro.net e quello della societaâ, www.uscatanzaro.it. Cosi eâ stato che Davide (.net) e Tommaso (.it) hanno trascorso nella sede della Uesse Catanzaro 1924, una mattina di passione nellâattesa della fatidica notizia che alla fine non eâ arrivata.
Venerdi 22 Agosto doveva essere la giornata dei calendari, tutti attendevano la notizia ufficiale dellâammissione in C1 del Catanzaro, ed anche noi in sede non abbiamo fatto altro che spulciare tutte le agenzie, tutti i siti che potevano riportare qualcosa, telefonate su telefonate, ma niente. Una impazienza che a stento si riusciva a nascondere.
Tommaso eâ seduto dietro il suo server, io sembro un centralinista telefonico. Tommy indossa una maglietta con la scritta C1, io no, perché eâ da 4 giorni che la tengo piegata come una vecchia 500 lire nel marsupio, ho deciso, le metto su solo dopo la ricezione della notizia. Negli uffici vicini si parla si telefona, dopo un attimo entra Gianni Improta e ci dice: â ragazzi Fabio De Sanzo ha firmato per la Palmese eâ ufficiale potete fare il comunicatoâ. Inevitabile la mia domanda:â Lui parte ma chi arriva?, la C1 eâ ben altra cosa che la C2!â. Improta risponde:â Per ora nessuno attendiamo la C1 poi penseremo i passi da fare â.
La tensione dell’attesa aumenta, per stemprerarla chiedo a Tommaso se visita il nostro sito (www.uscatanzaro.net). Tommaso confida che eâ spesso sul nostro Forum e che siamo una delle fonti più attendibili vicine al Catanzaro, ci conferma che la âfinestra .netâ sul suo schermo câeâ sempre. âEâ importante che esista il vostro sito perché voi siete la voce dei tifosi, la voce libera e indipendente sul Catanzaro anche io mi diverto con voi perche sono uno di voiâ.
Io aggiungo che i due hanno una piena sintonia di vedute e di intendimenti, il bene delle Aquile e dei suoi tifosi.
Tommaso continua, eâ un ruscello che diventa fiume e si racconta con le sue idee e speranze per il Catanzaro e per il sito ufficiale.
âIl sito che sto cercando di completare io sarà â altrettanto bello e funzionale, rivolto a dare più servizi possibili ai tifosi in modo tempestivo e semplice. Ci sarà una nuova presentazione grafica e ve lo annuncio in anteprima, ma non mi chiedere entro quando perché io lavoro da solo e lo faccio per amore come lo fate voi. Faremo sezioni foto video, con lo shop giallorosso in rete, interviste video ed audio e cercheremo di inserire tutte le iniziative che proporremo allo stadio anche via internet. La societaâ si rende conto della importanza di questo media e mi sprona a migliorare sempre. Devo annotare peroâ come mi pesa il rimanere freddo ed imparziale nel dare le notizie. Il mio spirito di tifoso mi spingerebbe ad urlare le news a tutti subito, ed a commentare in modo campanilistico certi eventi, ma il mio ruolo mi impone contegno ed imparzialità . Sono certo che anche voi di.net avete le mie stesse difficoltà , visto che siamo tutti curvaiuoli da anni. La nuova società eâ composta da gente veramente fantastica, tutti disponibili, gentili e fondamentalmente tifosi del Catanzaro. Mi sento a casa mia qua dentro in sede, non avrei mai sperato di avere un ufficio tutto mio nel cuore del mio cuore, vale a dire nella sede del mio Catanzaro.
Se vuoi sapere come mi sento a conoscere per primo certe informazioni che tutti vorrebbero sapere in qualsiasi momento, te lo dico subito, mi sento privilegiato e fiero, ma consapevole che devo svolgere un servizio serio e pesato. Penso che il Catanzaro con questa societaâ e con tifosi come noi potraâ andare lontano. â
Tommaso si quieta, ed inserisce il comunicato di De Sanzo alla Palmese. La mia impressione e di trovarmi di fronte uno specchio, perché anche noi di .net abbiamo le stesse vibrazioni dentro. La cosa che colpisce eâ come entrambi soffriamo ad ogni squillo del mio o del suo cellulare, oppure del telefono della sede, âpotrebbe essere quello giustoâ. Notiamo lo stesso flusso di sensazioni, nello stare dietro uno schermo per diffondere le notizie delle Aquile. Il tutto ha un triplice valenza:
–Prima dellâarrivo della news, sei il catalizzatore delle attenzioni e delle domande. Ti telefonano da ogni parte dâItalia e tu sei la voce delle loro speranze. Li senti ansimare come bambini e scopri che sono nonni o padri di famiglia, avvocati o medici, tutti dipendono dalla notizia che stai per dargli, eppure eâ solo un gioco; eâ solo il Catanzaro.
–Durante la divulgazione della notizia, ti senti soddisfatto perché sai che in quel momento ci sono amici tuoi, tifosi come te che stanno godendo per i giallorossi come hai goduto tu 5 minuti prima, quando la hai ricevuta.
–Dopo averla diffusa ti senti solo, perché gli altri sono andati a festeggiare e tu devi rimanere li dietro lo schermo ad inseguire la notizia successiva per informare dei dettagli la gente quando torna. Ed inevitabilmente ti perdi la festa, ti perdi il più bello, ma te ne frega poco perché sei felice per i giallorossi.
Il tempo passa, e la news sulla C1 non arriva, eâ ora di pranzo, ci salutiamo e ci diamo appuntamento allo stadio, si allo stadio, percheâ possiamo rinunciare alle feste in piazza, ma mai rinunceremo a nessuna partita in casa e fuori, per stare dietro un PC ! ! !.
Lâincontro termina con lâauspicio di ritrovarci in C1 a festeggiare ben altre mete.
Sono felice di sapere che il sito ufficiale eâ gestito da uno di noi, un tifoso un ragazzo cresciuto con pane e Catanzaro.
D.P.